Il rilancio dell’Austria con l’offerta turistica invernale

Il rilancio dell’Austria con l’offerta turistica invernale
22 Ottobre 13:54 2021 Stampa questo articolo

Ripartenza boom per il turismo austriaco che a Milano ha riunito la stampa per presentare il prossimo inverno e la nuova direttrice generale dell’Ente nazionale austriaco per il Turismo Lisa Weddig, collegata via Livestream da Vienna con altre 16 città europee.

«Gli ultimi tempi sono incoraggianti: i tre workshop di settembre organizzati per il trade a Trieste, Padova e Milano sono andati molto bene e sono stati oltre 200mila gli italiani in Austria questa estate, più di quanto ci aspettavamo, con un aumento del 20% degli ospiti in agosto rispetto all’anno precedente – dice Oskar Hinteregger, direttore Italia di Austria Turismo – Il messaggio più forte è la ripartenza delle richieste per i gruppi, soprattutto per i mercatini di Natale e per Capodanno, ma bisogna muoversi perché la capacità degli alberghi è al limite, mentre spunta un’alternativa al famoso appuntamento del concerto di Vienna: la prova generale del pomeriggio del 31 dicembre».

Tutti i collegamenti ferroviari sono stati riattivati prima dell’estate e attualmente ci sono 115 voli settimanali tra l’Italia e l’Austria.

La forte ripresa della voglia di vacanze invernali deve aver pesato non poco sull’operazione che si è conclusa con la nuova campagna internazionale di promozione dell’Ente turistico “Winter love is infinite” con l’hashtag #winterlove: nove regioni austriache con proposte diverse, per una stagione più inclusiva.

Si scia finalmente: dal piccolo Vorarlberg alla vasta scelta di comprensori nel tranquillo e silenzioso Tirolo, dai ghiacciai del Salisburghese a ogni tipo di disciplina, compresi ski-tour e snowboard, della Stiria, in testa alla classifica austriaca con nove località al top. E in Carinzia anche insieme al glorioso campione Franz Klammer, in esclusivi appuntamenti al mattino presto sulla pista che porta il suo nome.

«Le offerte di sci dei due tour operator specializzati Austria Vacanze e C.M.Viaggi di Macerata vanno forte – conferma Hinteregger – Sebbene la destinazione non sia così popolare per gli italiani, che la frequentano piuttosto per week end e settimana bianca, preferendo le proposte di città, benessere e attività outdoor». Rincara Barbara Klauss, presidente dell’Associazione Austria per l’Italia Hotels, che raggruppa una ventina di strutture dove si parla italiano: «In Carinzia il ghiacciaio Mölltal è già aperto e gli 800 chilometri di piste attirano, ma anche le gite con le racchette da neve in foresta, lo slittino in famiglia, il benessere alle terme di Bad Kleinkirchheim, e l’ottima cucina della nostra prima Slow Food destination».

Il “winterlove” infatti – come mostra la clip di Austria Turismo, disponibile per gli adv sui social e sul sito b2b austria.info/it. – ha più a che fare con l’inverno soft, con occasioni di ciaspolate e trekking per giovani nella neve fresca, passeggiate a cavallo nei paesaggi innevati, di pattinare sul Weissensee, grande lago ghiacciato lungo 20 chilometri in Carinzia.

Infine, alla calorosa accoglienza delle atmosfere dei mercatini dell’Avvento, aperti dalla terza settimana di novembre (entrate controllate con green pass e braccialetto) si aggiunge l’offerta culturale di Vienna. La capitale della musica declina la sua passione per l’arte al femminile: festeggia i 130 anni del Kunsthistorisches Museum (diretto da Sabine Haag) con la mostra Le donne di Tiziano (fino al 16 gennaio, poi a Palazzo Reale a Milano) e al Belvedere Museum (diretto da Stella Rollig), tra le molte opere di Gustav Klimt in collezione permanente accoglie in prestito eccezionale fino al 13 marzo uno degli ultimi dipinti del maestro, La Signora col Ventaglio, Giuditta e le altre, esposto una sola volta a Vienna nel 1920.

È un autunno ricco di nuove nomine di donne alla guida di importanti istituzioni culturali viennesi: al Museo di Arti applicate, all’Albertina Modern e, da gennaio 2022, alla Pinacoteca dell’Accademia della Belle Arti.

«L’interesse per le vacanze invernali è alto, con trend di prenotazioni positivo e l’Austria è ben preparata», conclude Lisa Weddig, che sottolinea la dimensione di sicurezza, stabilita dal governo in certificati che attestano la vaccinazione, la guarigione oppure un test Covid-19 negativo e le mascherine Ffp2.

Un sistema a tre livelli (ora a livello uno) prevede anche l’inasprimento o l’allentamento delle misure (informazioni aggiornate sul sito dell’Ente).

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Adriana De Santis
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