Il Qatar si promuove in Italia tra archistar e mondiali di calcio

08 Aprile 11:19 2019 Stampa questo articolo

Questo sarà l’anno del cambio di velocità per il Qatar: è quanto fanno sapere dal Qatar National Tourism Council, forte di un primo trimestre 2019 che sì è chiuso con 20.353 presenze dall’Italia, con un incremento del 41,5% rispetto ai primi tre mesi dell’anno scorso. I Mondiali di calcio del 2022 saranno l’evento che metterà in vetrina il Paese di fronte a tutto il mondo, ma l’ente del turismo ha già chiaro il mix di temi e proposte con cui lavorare con il trade.

È stato presentato anche a Milano, nel corso del Qatar Workshop, l’evento che ha visto la partecipazione di una delegazione di partner dell’industria turistica del Qatar, tra hotel come Grand Hyatt Doha, The Ritz-Carlton Doha e Marriott International, e dmc come Discover Qatar e Travel Designer, oltre naturalmente alla compagnia di bandiera Qatar Airways.

FORMAZIONE ONLINE PER LE ADV. Tradizione e modernità è il mix su cui il Qatar intende presentarsi, puntando su alcuni asset che sono l’arte e la cultura firmata da archistar, lo shopping (da quello del Souq Waqif ai grandi mall), ma anche come meta per famiglie – con attrazioni come The Pearl e i parchi tematici come Aspire Park – e per gli amanti della natura, dalle escursioni nel deserto verso il particolare Khor Al Adaid, il mare interno, ed esperienza del campo tendato, al birdwatching nell’oasi naturalistica delle mangrovie di Al Thakira.

Per aggiornare il trade e per spingere la destinazione l’Ente del turismo ha anche lanciato tawashqatar.com, un corso di formazione online rivolto anche alle adv italiane e disponibile anche nella nostra lingua.

ARCHISTAR ED EVENTI. Sul fronte culturale, l’ultima nata è “la rosa del deserto”, ovvero il nuovo Qatar National Museum firmato Jean Nouvel che ha aperto i battenti lo scorso 27 marzo e che ripercorre la storia del Paese, ma anche il Museo di Arte islamica nel cuore della Corniche, ma anche il Villaggio Culturale Katara e le opere di arte pubblica distribuite sul territorio e realizzate da artisti come Damien Hirst, Richard Serra e Im Pei.

Focus anche sugli eventi che intendono richiamare a Doha il turismo internazionale, da Shop Qatar, a inizio estate, al Qatar International Food Festival appena conclusosi al Qatar Summer Festival con eventi anche per le famiglie. E lo sport non dovrà aspettare la Fifa World Cup: a fine settembre, infatti, Doha ospiterà i Mondiali di Atletica leggera.

TRE VOLI AL GIORNO DA MILANO. La spinta sulla destinazione arriva anche dalla compagnia aerea, Qatar Airways. Come ha spiegato Benedetto Zecchillo, senior sales executive in Italia, il vettore ha in programma investimenti per 70 miliardi di dollari per nuovi aeromobili nei prossimi anni. Tra i focus ci sarà l’implementazione crescente della Qsuite, l’esperienza in stile “first class” disponibile in business class e presente ora anche sui voli dall’Italia. E dal nostro Paese le frequenze sono in aumento: come il volo da Roma, che ha già 21 frequenze alla settimana, da giugno anche quelli da Milano passeranno dagli attuali 18 a 21 a settimana. Confermati i voli giornalieri da Pisa e da Venezia.

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Mariangela Traficante
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