Il governo tedesco salva Condor Airlines

25 Settembre 12:37 2019 Stampa questo articolo

L’esecutivo tedesco salva Condor Airlines, compagnia aerea posseduta da Thomas Cook Group, con la concessione del  prestito da 380 milioni di euro, che dovrà comunque ricevere l’approvazione da parte dall’Antitrust di Bruxelles.

Il prestito sarà erogato dalla KfW Banca dello Sviluppo (ente creditizio di proprietà dello Stato) e servirà ad evitare che il vettore basato a Francoforte faccia la stessa fine del Gruppo inglese fallito negli scorsi giorni. «Con questa decisione mettiamo al sicuro il posto di lavoro di 5mila dipendenti, ma è anche una scelta che abbiamo fatto sulla base della profittabilità della compagnia», ha detto il ministro dell’Economia tedesco Peter Altmaier.

Come conseguenza dell’accordo raggiunto tra il management del vettore («adesso possiamo guardare con maggiore tranquillità al futuro», sono state le parole del ceo di Condor, Ralf Teckentrup) gli asset della compagnia non verranno liquidati (in primis, flotta e slot), mentre anche dal punto di vista legale il suo destino procederà in modo indipendente da quello della capogruppo. Attualmente, Condor Airlines opera una flotta di 58 aeromobili, compresi i 34 che erano utilizzati da Thomas Cook Airlines.

Adesso, se ancora resta da stabilire il futuro delle altre società tedesche che fanno parte del Gruppo inglese (tra cui Thomas Cook, Thomas Cook Touristik, Bucher Reisen & Öger Tours), con l’arrivo del prestito per Condor Airlines parte la ricerca di nuovi proprietari in grado di assicurarne l’operatività a lungo termine. «Condor è un vettore in salute che paga il dissesto della sua controllante britannica e le incertezze legate alla Brexit», ha detto Thomas Schaefer, ministro delle Finanze dell’Assia, Stato tedesco dove ha sede legale il vettore e che si è candidato ad onorare metà del prestito (l’altra metà sarà a carico del governo federale).

L'Autore

Giorgio Maggi
Giorgio Maggi

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