Il fenomeno city break sotto la lente dell’Unwto a Valladolid

25 Settembre 12:51 2018 Stampa questo articolo

Sono chiamati city break, ovvero pause vacanza che durano non più di un weekend, alla scoperta di città che normalmente non rientrano nei circuiti turistici tradizionali ma che tra gastronomia e bellezze artistiche regalano ai visitatori esperienze indimenticabili.

Così per celebrare il cosiddetto turismo urbano il 15 e il 16 ottobre si svolgerà a Valladolid, in Spagna, la conferenza organizzata dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (Unwto) dal titolo “City break: esperienze turistiche innovative nelle destinazioni urbane”. L’evento sarà utile per discutere su come la tecnologia e il marketing  in primis permettono di intercettare e far crescere questo segmento turistico che negli ultimi anni sta crescendo rapidamente in tutto il mondo.

In particolare in Europa, complice anche l’espansione delle compagnie aeree low cost, ci sono sempre nuove destinazioni che è possibile raggiungere con poche ore di volo soggiornando anche solo per due notti. Alla conferenza parteciperanno rappresentanti di alcune città come Graz, in Austria, Lisbona, Siviglia e Torino, scambiandosi esperienze e prospettive su come gestire questa nicchia  di mercato.

Toccherà alla città ospitante Valladolid mostrare come sia riuscita a far crescere il flusso di turisti puntando sulle sue cantine di vino pregiato e affermandosi come meta privilegiata nel settore del turismo enologico.

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