Il Consorzio Costa Smeralda prosegue il rinnovamento del comprensorio

Il Consorzio Costa Smeralda prosegue il rinnovamento del comprensorio
16 Febbraio 15:03 2021 Stampa questo articolo

Prosegue il lavoro del Consorzio Costa Smeralda per raggiungere gli obiettivi del piano strategico quinquennale. In programma entro aprile la realizzazione dei due marciapiedi, il primo di 800 metri tra Cala di Volpe e il bivio di Liscia Ruja, e il secondo, già iniziato nel 2020, tra Cala Granu e Capo Ferro; opere eseguite con maestranze locali.

Le nuove opere permetteranno di percorrere 9 km (via Del Galeone km 1,5, via Romazzino km 2, via Cala di Volpe km 2, sp 59 km 2, Cala Granu km 1,5) di area completamente pedonalizzata. Passaggi che potranno essere utilizzati per raggiungere le varie aree del comprensorio o per fare jogging, con un minimo impatto sull’ambiente.

La tutela del paesaggio e il miglioramento delle performance ambientali, connesse allo svolgimento delle attività di valorizzazione e di gestione dell’area, rappresentano i punti cardine della strategia del Consorzio, per rendere la Costa Smeralda sempre più sostenibile e a misura d’uomo.

La Costa Smeralda è un tesoro naturalistico e il Consorzio ha posto al centro del piano quinquennale l’impegno verso l’ecosostenibilità, tema che ha portato anche alla sottoscrizione di un accordo con la Scuola di Direzione aziendale dell’Università Bocconi. Un percorso che prevede, oltre alle opere di pedonalizzazione, anche la realizzazione di piste jogging, isole ecologiche interrate, attività finalizzate a migliorare le performance ambientali nella gestione della mobilità, dell’acqua e dell’energia.

Si punta a incrementare un turismo a bassa densità, che non abbia conseguenze sul territorio.

«L’impegno nei confronti dell’ambiente costituisce uno dei pilastri portanti del Consorzio – ha evidenziato Renzo Persico, presidente del Consorzio Costa Smeralda – Desideriamo continuare sulla stessa strada tracciata dal fondatore Aga Khan, che già negli anni Sessanta, ben prima dell’avvento di qualsiasi normativa istituzionale aveva creato un regolamento edilizio che prevedeva costruzioni a basso impatto ambientale e valorizzazione degli spazi verdi, per lasciare inalterate le naturali caratteristiche del territorio».

La costruzione dei marciapiedi «è un obiettivo primario per aumentare la vivibilità e la sicurezza della destinazione Costa Smeralda. È un servizio per i consorziati ma anche un miglioramento dell’offerta di tutte le strutture turistiche che beneficeranno dei collegamenti pedonali per i loro ospiti. Perseguiamo il duplice obiettivo di diminuire le nostre emissioni di Co2 e di creare economie circolari valorizzando il territorio e le risorse umane locali», commenta Mario Ferraro, vicepresidente del Consorzio.

«Il futuro completamento dei due nuovi marciapiedi a Cala di Volpe e Cala del Faro consentirà a tutti coloro a cui piace camminare e correre di beneficiare di un percorso che costeggia le bellezze naturali della Costa Smeralda e rientra nei nostri progetti di sostenibilità ambientale – aggiunge Massimo Marcialis, direttore generale – Le infrastrutture hanno inoltre l’obiettivo di rendere più sicura la viabilità pedonale. È soprattutto per questo che il Consorzio ha predisposto un piano di pedonalizzazione che ha già reso percorribile diverse strade e renderà percorribile a piedi tutte le arterie di collegamento tra le località della destinazione».

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