Iata, a novembre il traffico aereo cresce del 3,3%

20 Gennaio 12:29 2020 Stampa questo articolo

Crescita con il freno a mano tirano per il traffico aereo di novembre 2019, con i numeri Iata che parlano di un incremento del +3,3%, tra i più bassi indici di crescita mensile dello scorso anno. Questo, nonostante il load factor sia salito all’81,1%, grazie a un’ottimizzazione dell’offerta posti sulle tratte più remunerative.

«Un rallentamento del trend di crescita – secondo Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo Iata – dovuto essenzialmente all’instabilità economica generale, all’ondata di scioperi che ha colpito soprattutto l’Europa. Tuttavia ci sono segnali positivi dell’ultimo periodo del 2019, come un nuova stagione nelle relazioni commerciali Cina-Usa, che lasciano ben sperare per lo sviluppo anche per il settore aereo».

Nel dettaglio, l’analisi mensile del traffico aereo commerciale per macro regioni, assegna al Medio Oriente il podio delle migliori perfomance con un aumento del 7,4% del trasportato, in particolare lungo le rotte per l’Europa e l’Asia. Mentre la regione dell’Asia-Pacifico, ha chiuso il novembre scorso con un incremento del +3,9%, il Nord America con un +2,3% e l’Africa con un più che soddisfacente incremento del 4,9%. Le perfomance deludenti sono state registrate in America Latina con un aumento di appena lo 0,3% e dall’Europa con una crescita di appena l’1,5%.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore