I musei fanno rete nella mostra “Eva vs Eva” a Tivoli

02 Aprile 15:45 2019 Stampa questo articolo

Con la mostra “Eva vs Eva, la duplice valenza del femminile nell’immaginario occidentale”, allestita presso Villa d’Este e Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli, dal 10 maggio al 1° novembre, si realizza uno dei primi esempi di partnership tra diversi poli museali, quello di Villae di Tivoli, del Parco Archeologico di Pompei e del Museo Nazionale Romano.

L’esposizione di reperti artistico-pittorici provenienti da ogni parte d’Italia testiomiano la rappresentazione a volte demoniaca e altre volte celestiale della donna nell’antichità. Per il direttore generale Musei del Mibac, Antonio Lampis, «questo impegnativo progetto espositivo che unisce tre eccellenze della realtà museale italiana, è la riprova che simili condivisioni possono generare davvero uno sviluppo culturale e la realizzazione di eventi di forte attrazione turistica»

Anche per il direttore di Villae, Andrea Bruciati, «una mostra come questa avvalora l’importanza del fare rete tra musei, che secondo è la nuova e più virtuosa declinazione culturale che possa davvero garantire appeal tra visitatori e turisti».

Lo scorso anno le Ville di Tivoli hanno attratto oltre 700mila visitatori con una crescita di affluenza sia di turisti italiani che stranieri, a riprova della valenza dei poli culturali per il consolidamento del nostro incoming.

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