Home sharing, il 26% dei viaggiatori lo preferisce agli hotel

12 Maggio 12:58 2017 Stampa questo articolo

L’home sharing piace e il 48% degli italiani ha già utilizzato il servizio o desidera utilizzarlo in futuro. Una percentuale significativa quindi, così come quella del 26% che indica la preferenza del servizio sulle tradizionali strutture ricettive.

Dati riconducibili alla ricerca condotta da Allianz Global Assistance in collaborazione con l’istituto di ricerca Nexplora, che conferma l’espansione del fenomeno di affitti di breve durata di case o camere appartenenti a privati, manifestando anche la preferenza della soluzione da parte dei ragazzi: il 52% dei giovani tra i 25 e i 34 anni hanno già usufruito dell’home sharing. O comunque contano di farlo presto. Gli over 65, invece, rappresentano una fetta di mercato uguale al 34%. A giocare un ruolo fondamentale anche l’aspetto economico, con il 75% degli intervistati che considera il servizio economico.

Dall’indagine è emerso anche che il 57% del campione sceglierebbe l’affitto di breve durata per una meta europea, contro il 36% che invece lo desidererebbe per un viaggio in Italia e il 7% per un’uscita fuori dal continente europeo.

Infine, nonostante la notorietà del servizio, solo il 35% degli intervistati si è detto consapevole dell’assenza di una copertura assicurativa nell’home sharing, ma il 62% afferma che acquisterebbe un’assicurazione di viaggio, con il 27% che effettuerebbe la transazione online, il 19% in agenzia assicurativa e il 16% in adv.

 

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore