Gruppo Costa, nasce il dipartimento sulla decarbonizzazione

Gruppo Costa, nasce il dipartimento sulla decarbonizzazione
15 Giugno 12:11 2022 Stampa questo articolo

Il Gruppo Costa – con i due marchi Costa Crociere e b– annuncia la creazione di un dipartimento dedicato alla decarbonizzazione all’interno della sua unità Carnival Maritime con sede ad Amburgo.

Il nuovo dipartimento sarà responsabile dello sviluppo e dell’attuazione della strategia per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione delle flotte Costa e Aida entro il 2050. L’impegno sarà incentrato su ricerca e sviluppo, gestione dell’energia e analisi dei dati, per sviluppare il piano d’azione che porterà a operazioni navali a emissioni zero.

Come priorità, il dipartimento lavorerà per migliorare le prestazioni ambientali della flotta esistente, operando in sinergia con i dipartimenti di sostenibilità dei marchi Costa e Aida. In particolare, studierà e testerà nuove tecnologie, come batterie, celle a combustibile, energia solare ed eolica, per accelerarne la disponibilità.

È attualmente in fase di sviluppo con i partner di riferimento una nuova generazione di sistemi di depurazione dei gas di scarico (exhaust gas cleaning systems), che consentirà di ridurre il livello di emissioni. Col tempo, gli sviluppi nell’applicazione di carburanti alternativi su larga scala, compresi i biocarburanti (biogas liquefatto e biodiesel), il metanolo, l’ammoniaca e l’idrogeno, consentiranno alle navi di essere flessibili nell’uso di energia a basse emissioni di carbonio. A questo proposito, il Gruppo sta progettando soluzioni per soddisfare i requisiti di capacità di stoccaggio e utilizzo dei carburanti di nuova generazione, sia per le navi di nuova costruzione, sia per la flotta attuale.

«Affrontare il cambiamento climatico richiede grande sforzo e impegno. Siamo convinti che la creazione della task force dedicata sia una risorsa fondamentale per accelerare lo sviluppo di nuovi concetti che possano portarci a raggiungere operazioni carbon neutral entro il 2050 – ha dichiarato Michael Thamm, Group ceo Costa Group e Carnival Asia – Per affrontare questa sfida, intendiamo sviluppare collaborazioni e partnership con altri attori della catena del valore per continuare a svolgere il nostro ruolo di pionieri nel settore delle crociere. Continueremo inoltre a lavorare in stretta collaborazione con i governi per fare in modo che l’Europa possa essere leader delle crociere sostenibili».

La compagnia è stata la prima a proporre l’alimentazione a gas naturale liquefatto – la tecnologia attualmente più avanzata nel settore marittimo per abbattere le emissioni – con quattro navi già in servizio nella flotta del Gruppo. Inoltre, la maggior parte delle navi della flotta è predisposta per l’alimentazione da terra (shore power), in modo da poter operare a “emissioni zero” nei porti dove la soluzione è disponibile.

Il Gruppo Costa è pronto a installare entro l’estate, sulla nave AidaPrima, il più grande sistema di accumulo con batterie agli ioni di litio. Inoltre, sono in fase di installazione sulla nave AidaNova le celle a combustibile, alimentate da idrogeno derivato dal metanolo, in modo da effettuare i primi test di funzionamento questa estate. Il Gruppo sta anche lavorando con Ecospray, società italiana di cui Costa è azionista, a progetti sperimentali di cattura del carbonio.

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