Gran Canaria Expert/2 Dieci spiagge da non perdere

by Redazione | 17 Giugno 2022 7:00

A Gran Canaria ci sono spiagge per tutti i gusti. Dalla più turistica alla più nascosta, alcune di difficile accesso e altre con un’atmosfera locale interessante, sono sparse ai quattro punti cardinali dell’isola e sono tutte da scoprire. Qui ve ne raccontiamo dieci.

1. Dune e spiaggia di Maspalomas

Il luogo più bello e speciale dell’isola, nessun dubbio. È, inoltre, l’immagine più emblematica di Gran Canaria.
È difficile comprendere la grandezza di questo mare di sabbia fino a quando non lo si trova di fronte. Siamo all’interno di una riserva naturale di 400 ettari costituita da un campo di dune, una foresta di palme, una laguna e una spiaggia lunga 6 chilometri.

Molte volte dimentichiamo che, oltre ad andare su e giù per le dune e scattare migliaia di fotografie, possiamo anche goderci una delle migliori spiagge di Gran Canaria; 6 chilometri ininterrotti di sabbia fine e dorata, bagnata da un mare calmo. La spiaggia inizia vicino al faro di Maspalomas fino a raggiungere Playa del Inglés. Vi si può accedere da entrambi i punti o dal centro informazioni sulle dune di Maspalomas, vicino all’Hotel Riu Palace. Quest’ultimo accesso è quello che conduce attraverso l’area più spettacolare delle dune.

Il momento migliore è al mattino o nel tardo pomeriggio, nelle ore centrali della giornata, infatti, la sabbia può essere molto calda per camminarci sopra e raggiungere il mare può diventare poco piacevole.

Dunas de Maspalomas

Dunas de Maspalomas

2. La spiaggia di Puerto de Las Nieves (spiaggia Dedo de Diós)

Qui passiamo dalle dune dorate al nero vulcanico più profondo, non c’è infatti spazio per tinte intermedie a Puerto de Las Nieves. Gran Canaria è un’isola di origine vulcanica e questa è una delle sue spiagge più belle e rappresentative, con un impressionante contrasto cromatico tra il colore del mare e quello di ciottoli e scogliere.
Perché ha questo nome curioso? Se si è visitata Gran Canaria prima del 2005, si sa che in questa zona di scogliere si trovava una curiosa roccia allungata chiamata “il dito di Dio”, che purtroppo è stata distrutta da una violenta tempesta tropicale. Oggi possiamo tuttavia ancora goderci la parte inferiore della formazione rocciosa e la spiaggia che porta lo stesso nome, e non è certo cosa da poco.

3. Spiaggia di Güi Güi

Si tratta di una spiaggia unica, forse la più particolare di Gran Canaria. Chiamata anche Güigüi o spiaggia di Guguy, appartiene al comune di La Aldea de San Nicolás ed è una delle più inaccessibili dell’isola, un territorio vergine e con quel tocco selvaggio difficile da trovare su una spiaggia.

In realtà, Güi Güi è divisa in due ampie aree: Güigüi grande e Güigüi piccola. È meglio visitarle in contemporanea con la bassa marea, solo in quel lasso di tempo infatti si può andare da una all’altra e godersele entrambe. Per arrivare si deve seguire un sentiero che parte dal piccolo villaggio di Tasártico. Il percorso è tecnicamente semplice ma abbastanza stancante a causa delle irregolarità positive e negative da superare, due ore e mezza di cammino (solo andata) con un enorme premio alla fine. Il sentiero è molto bello, a volte sembra di trovarsi sulla scena di un film western. Ne vale la pena, ma è consigliabile solo a coloro che sono abituati a camminare.

Se non si ama il trekking, esiste un’altra opzione. Da Puerto de Mogán si può prendere un water-taxi o intraprendere un’escursione in barca che includa tempo libero sulla spiaggia e la possibilità di avvistare i cetacei.

Playa de Güi Güi

Playa de Güi Güi

4. Spiaggia di Amadores

Questa famosa spiaggia si trova nel sud-ovest di Gran Canaria, tra le località di Puerto Rico e Puerto Mogán. Senza dubbio si tratta della zona più turistica e sfruttata dell’isola, ma con spiagge che vale la pena visitare e Amadores è una di queste, un’autentica piscina naturale all’aperto, dal colore turchese e 500 metri di sabbia bianca irresistibili per chiunque. È protetta da venti e onde e offre tutti i tipi di servizi, classificandosi come una delle migliori spiagge di Gran Canaria per il turismo familiare.

5. Spiagge di Tufia e Aguadulce

Due bellezze una accanto all’altra sulla costa orientale di Gran Canaria, nel comune di Telde. Siamo di fronte a uno di quei luoghi un po’ nascosti che di solito non compaiono nelle guide di viaggio ma con un fascino difficile da ritrovare oggi.

La spiaggia di Tufia è una piccola insenatura con massi e sabbia vulcanica nera, ai piedi del villaggio di Tufia, un borgo composto da una manciata di case bianche, un tipico villaggio di pescatori. A pochi minuti di distanza, troviamo invece la spiaggia di Aguadulce. Il paesaggio qui cambia completamente, dando il benvenuto a sabbia color ocra, bagnata da un mare cristallino. Lontane dai centri turistici nel sud dell’isola, sono frequentate dalla popolazione locale e dai visitatori interessati alle attività di snorkeling e immersioni. Curiosità: tra le due spiagge sorge un importante sito archeologico, le rovine del villaggio preistorico di Tufia.

6. Spiaggia di Tiritaña

Ma anche nell’area più urbanizzata dell’isola è possibile fuggire dalle masse e trovare spiagge vergini e tranquille. Come la spiaggia di Tiritaña, il cui accesso, sebbene non difficile, passa attraverso uno stretto sentiero pietroso. È essenziale indossare calzature comode e chiuse per evitare di farsi male. Sono poco più di 20 minuti a piedi lungo il fondo di un canyon. Ed è proprio questo accesso un po’ complicato che consente di godere di una bellissima spiaggia con acque cristalline, accompagnati al massimo da una mezza dozzina di persone.
Accanto a questa spiaggia se ne trovano anche altre che sono in qualche modo inaccessibili e che, fortunatamente, sono state risparmiate al turismo, come la spiaggia di Los Frailes o la spiaggia di Montaña Arena.

7. Spiaggia di Anfi del Mar

Ancora una volta ci imbattiamo in un’altra spiaggia in cui la sabbia bianca contrasta con il fantastico colore turchese del mare. Siamo ad Anfi del Mar, anche chiamata Playa de la Verga, bella ma piuttosto piccola e circondata da ampie aree urbanizzate. Risultato? Di solito è affollata di turisti (soprattutto stranieri), durante le ore centrali della giornata. Pertanto, il consiglio è di alzarsi presto e godersi questa preziosità con la tranquillità che merita. È circondata da hotel, bar, ristoranti, negozi e si possono praticare tutti i tipi di sport acquatici, ideale per andarci con la famiglia, meno per chi cerca qualche ora di relax.

Anfi del Mar

Anfi del Mar

8. Spiaggia El Roquete e La Sardina

La penisola di Sardina era un’area molto ambita per i subacquei. Ma ciò che pochi conoscono è che il villaggio di La Sardina vanta spiagge impressionanti. Tra queste, spicca la spiaggia di El Roquete, che non ha sabbia ma pietre di tutte le dimensioni. Sotto le gigantesche scogliere che la proteggono troviamo un oceano cristallino pieno di vita marina. Accanto a questa spiaggia si trova quella più imponente di Sardina del Norte, un banco di sabbia scuro a forma di mezzaluna che non ha nulla da invidiare al resto delle spiagge di Gran Canaria.

9. Spiaggia di Aldea de San Nicolás

Un’altra delle grandi sorprese dell’isola è la spiaggia di Aldea de San Nicolás, uno di quei luoghi frequentati solo dai locali. Qui la tranquillità è assicurata.
Arrivarci è già un premio di per sé. Che si arrivi da nord o da sud, le strade tortuose e accidentate sono un piacere per gli occhi e per immortalare in foto il panorama. Una volta lì, da non perdere le acque calme e limpide vicino al porto, oppure la camminata fino alla zona più selvaggia, proprio di fronte a una piccola laguna interna.
Non lontano si trova un’altra spiaggia frequentata dal turismo locale, dove si può godere di uno dei migliori tramonti dell’isola, la spiaggia di Aneas a Tasarte.

Playa del Aldea de San Nicolás

Playa del Aldea de San Nicolás

10. Spiaggia di Las Canteras

Last but not least, il grande gioiello della capitale, Las Palmas de Gran Canaria, una delle migliori spiagge urbane d’Europa. Parliamo della spiaggia di Las Canteras, una lingua di sabbia dorata lunga circa 3 chilometri. Cos’è che la rende così speciale? Questa spiaggia non sarebbe tale senza la presenza di La Barra, una barriera rocciosa naturale allungata che corre parallela alla costa, proteggendola dalle onde e, a sua volta, attirando e favorendo la vita marina.

Non si può venire a Las Canteras senza l’attrezzatura per lo snorkeling, per ammirare con i propri occhi la sua eccellente qualità dell’acqua, caratteristica incredibile se si considera che è una grande capitale con un porto molto importante. Una delle migliori attività che si possono fare qui è godersi gli incredibili fondali marini, e la spiaggia offre anche un’area ideale per il surf e un’altra particolarmente indicata per il turismo familiare.

 

Ancora meraviglie da scoprire …

Prima di lasciarvi vogliamo condividere con voi ancora alcune chicche per quanto riguarda le spiagge vergini e selvagge. Parliamo della spiaggia di Faneroque e della spiaggia di Guayedra. In entrambe, l’accesso è a piedi e Guayedra ha una vista incredibile su Puerto de Las Nieves.

Anche alla spiaggia di Montaña Arena si accede a piedi. Un’altra spiaggia da provare è Playa del Cabrón, nella parte orientale dell’isola vicino all’aeroporto, soprattutto per gli amanti dello snorkeling.

Non solo spiagge
Le isole Canarie sono molto famose anche per le loro incredibili piscine naturali e Gran Canaria non fa eccezione alla regola. Quella più particolare è il Charco de Los Espejos, vicino al faro di Sardina. In un ambiente vulcanico e selvaggio, questo specchio d’acqua vanta un colore verde smeraldo molto intenso, e regala immagini spettacolari con il faro come protagonista. Da segnalare nella zona anche le piscine Roque Prieto, ideali per fare un tuffo e lasciarsi stupire dal paesaggio.

Il nord di Gran Canaria è pieno di piscine naturali. Se si ha tempo, ecco quelle che meritano una visita: Los Charcones, il Charco San Lorenzo, Las Salinas di Agaete e il Charco de Los Cangrejos.

Playa de El Roquete Sardina

Playa de El Roquete Sardina

A Gran Canaria con Binter

Binter è la compagnia aerea delle isole Canarie, è stata fondata nel 1989 e da allora è arrivata ad operare i 220 voli giornalieri attuali, con una copertura di tutte le rotte interinsulari, con connessioni con gli 8 aeroporti dell’arcipelago; inoltre, mette in comunicazione le Canarie con varie destinazioni internazionali e, dal 2018, con il resto della Spagna.

Binter Gran Canaria

Binter compagnia aerea di Gran Canaria

Binter ha iniziato a operare nell’arcipelago al fine di volare tra le isole per rendere possibile la coesione di un territorio frammentato. Da allora, la linea aerea spagnola è riuscita a diventare un punto di riferimento del trasporto delle Canarie, e protagonista in Europa (sette volte premiata dall’Era); offre un servizio di grande qualità ai suoi clienti e svolge un’ampia attività nell’ambito della società, come parte del suo impegno nei confronti dell’arcipelago delle Canarie.

Da luglio 2021 collega Torino e Venezia alle Isole Canarie e, a partire dal 2 luglio di quest’anno, sarà operativa la nuova rotta da Firenze. I voli sono operati con Embraer 195 con una configurazione di 132 posti e una distanza fra i sedili di 80 cm. Tutte le tariffe Binter includono il bagaglio a mano, servizio a bordo con aperitivo gourmet, e servizi di intrattenimento.

QUESTA È LA SECONDA LEZIONE DEL CORSO DI FORMAZIONE BLOCK NOTES “GRAN CANARIA EXPERT”: CLICCA QUI[1] E COMPILA IL FORM PER PARTECIPARE. IN PALIO UN FAM TRIP PER CINQUE AGENTI DI VIAGGI A GRAN CANARIA.

La seconda lezione sarà online su lagenziadiviaggimag.it martedì 21 giugno.

Endnotes:
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