GP di San Marino traino per il turismo con #RideOnColors

01 Agosto 07:10 2019 Stampa questo articolo

È stato presentato a Milano, #RideOnColors il progetto della Riders’ Land – la Terra dei Piloti – voluto e promosso da Visit Romagna in vista del Gran Premio Octo di San Marino e della Riviera di Rimini – Misano World Circuit, in programma dal 13 al 15 settembre 2019. L’evento attira in circuito oltre 160mila appassionati, e quasi 300mila presenze alle manifestazioni collaterali di motorsport.

Si tratta di un piano di lavoro innovativo di marketing integrato con l’obiettivo di utilizzare il Grand Premio come palcoscenico per valorizzare l’immagine e i prodotti, prevalentemente legati al turismo,  del territorio sammarinese e riminese.

La passione sfrenata è stato l’ingrediente principale dei discorsi dei protagonisti intervistati da Guido Meda nel corso della presentazione: da Augusto Michelotti (segretario di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino) a Davide Cassani (presidente Apt Servizi Emilia Romagna), da Andrea Gnassi (presidente Visit Romagna) a Riziero Santi (presidente della Provincia di Rimini) a Fabrizio Piccioni (sindaco di Misano), da Cristiano Mauri (assessore alla Polizia Municipale e Protezione Civile del comune di Bellaria Igea-Marina) a Andrea Albani (managing director Misano World Circuit “Marco Simoncelli”), per concludere con Paolo Simoncelli, papà di Marco e team principal Sic58 Squadra Corse.

The Riders’ Land è il brand che nasce per rappresentare e promuovere nuovi obiettivi: innalzare il livello di appeal del territorio nel suo complesso e creare link commerciali per il sistema turistico, così da consentire la conquista di nuovi mercati nazionali e internazionali, oltre a nuovi target di consumatori.

La Motor Valley, contenitore di una cultura unica e sinonimo di auto, moto, competizioni e piloti è un vero e proprio distretto industriale specializzato nel settore automobilistico e motociclistico in cui si concentrano alcuni dei più prestigiosi brand mondiali, con un impatto economico da 300 milioni di euro (tra ricaduta economica degli eventi nei circuiti di Imola e Misano e visite ai musei aziendali). Qui, sono presenti aziende di eccellenza che da sempre si occupano di ricerca, sviluppo tecnologico e, da qualche tempo, anche di turismo. Lo dimostra la presenza di 15 musei specializzati16 collezioni private aperte ai visitatori e 4 autodromi per le gare sportive, che hanno portato sul territorio oltre 1,2 milioni di presenze turistiche.

La motor experience è qualcosa di unico e irripetibile in Italia, grazie alle 16.500 imprese presenti nell’area per oltre 66.326 addetti. Tutto questo porta l’Emilia Romagna ad essere la terza regione per rilevanza all’interno del settore motoristico nazionale.

Simbolo dell’evento è Il Manifesto del Gran Premio che, come racconta il suo ideatore dice Aldo Drudi,  pur rifacendosi alla grafica e ai colori delle precedenti edizioni, inserisce come protagonista la figura del pilota, in questo caso Valentino Rossi: in occasione dei suoi 40 anni Druidi lo ha voluto quale primo attore di una bellissima immagine scattata da Gigi Soldano e ricolorata a mano da lui stesso.

«Con #RideOnColors entra nel vivo il progetto – spiegano i promotori – partito nel 2017 dal Misano World Circuit con la colorazione delle vie di fuga della pista ad opera di Aldo Drudi. Un primo step che ha contaminato le scelte grafiche riguardanti il poster e che quest’anno abbraccia l’intera operazione coinvolgendo i territori. Una strategia che vuole saldare lo spettacolo alla cultura del motorsport. Cuore e managerialità insieme, per garantire all’industria dell’accoglienza un prodotto sempre più attraente e anche all’insegna della sostenibilità».

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Veronica Pons
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