Germania, Merkel fa marcia indietro sul lockdown pasquale
Clamoroso dietrofront del cancelliere tedesco Angela Merkel che, pochi giorni dopo aver annuicato una stretta per il periodo di Pasqua ha scelto di tornare indietro sui suoi passi, chiedendo scusa al popolo tedesco.
«È un errore che deve essere chiamato come tale e bisogna correggere in tempo – ha detto Merkel in uno statement – So che questo procura altra insicurezza e chiedo perdono a tutti i cittadini e a tutte le cittadine», ha aggiunto la cancelliera confermando di voler revocare la decisione sui due giorni festivi aggiuntivi a cavallo di Pasqua (giovedì santo e il martedì 6 aprile) e sulle forti restrizioni valide per quei giorni che prevedevano l’apertura solo dei negozi di alimentari, oltre a farmacie e distributori di carburanti.
Resta invece, in vigore, il prolungamento del lockdown light fino al 18 aprile oltre alla norma che impone a tutti coloro che entrano nel Paese l’obbligo di presentare un test Pcr (tampone molecolare) negativo al Covid-19 effettuato prima del volo senza distinzione rispetto al luogo di provenienza.
