Gattinoni acquisisce il 100% di Robintur

Gattinoni acquisisce il 100% di Robintur
17 Giugno 09:09 2022 Stampa questo articolo

Si è conclusa con esito positivo la lunga trattativa per l’acquisizione del 100% di Robintur Travel Group da parte del Gruppo Gattinoni. Poche ore fa, infatti, sono state apposte le firme all’accordo di vendita che vede l’imprenditore lecchese comprare da Coop Alleanza 3.0 il ramo di agenzie di viaggi dell’azienda con sede a Bologna (Robintur spa che comprende i punti Robintur, le adv brandizzate Viaggi Coop, la sezione business travel BTExpert e le altre controllate EgoCentro, Conero Viaggi, Robintur Travel Partner, Via con Noi – che conta circa 120 adv – Cherry For Fun e Orchidea Viaggi). Al momento non sono ancora note le cifre dell’operazione che, in ogni caso, si concluderà ufficialmente entro la fine del mese.

Il progetto si svilupperà “in continuità, sia in termini operativi sia occupazionali e manageriali”, sottolinea la nota congiunta delle due imprese e nel nuovo consiglio di amministrazione di Robintur Travel Group rimarranno in carica Stefano Dall’Ara come presidente e Claudio Passuti in qualità di amministratore delegato e farà il suo ingresso, come consigliere, Tina Giglio, già figura manageriale apicale della società. Il Gruppo Gattinoni, a seguito dell’acquisizione, conta oltre 800 dipendenti distribuiti tra le sedi di Milano e Bologna, le altre unità operative (Monza, Lecco, Torino, Roma, Parma, Udine).

DAL PRODOTTO AL TETRIS DELLE AGENZIE

L’accordo è la prosecuzione di una partnership commerciale che ha visto le agenzie del Gruppo vendere già negli scorsi mesi il prodotto in house di Gattinoni (dal Mare Italia a Travel Experience). Già la scorsa settimana, infatti, era trapelata la notizia di un primo step di integrazione fra le due realtà con Robintur Travel Group che aveva annunciato ai propri dipendenti una serie di trasferimenti di risorse tra alcune agenzie di viaggi limitrofe e la chiusura di alcuni punti vendita. Disposizioni che disegnavano già un delicato tetris di integrazione tra le agenzie dei due network senza però ricorrere ad alcun esubero. Il piano ha interessato finora la chiusura di cinque agenzie Robintur e una Gattinoni nelle città-chiave di Milano, Bologna, Parma, Brescia e Treviso.

Questa acquisizione per il Gruppo Gattinoni – che al momento conta 1.430 punti vendita tra le due reti Mondo di Vacanze e My Network e un centinaio di adv di proprietà– rientra di diritto nel piano quinquennale di espansione della società più volte ribadito nel corso di questi anni e permette a Franco Gattinoni & co. di ampliare la pattuglia di agenzie di viaggi con quasi 200 nuovi ingressi distribuiti sia al centro-nord (Emilia-Romagna, Toscana, Lombardia, Veneto e Marche in primis) sia nel sud Italia.

Secondo alcuni dati interni a Robintur, infatti, l’azienda impiegherebbe circa 330 dipendenti (distribuiti tra la sede centrale, le circa 60 adv Robintur e Viaggi Coop e le tre sedi BTExpert di Bologna, Parma e Udine). Prima della pandemia il network Robintur dichiarava quasi 300 agenzie, di cui 90 agenzie di proprietà e circa 200 agenzie affiliate.

L’operazione ora completa l’ampliamento territoriale di Gattinoni che è già stata al centro delle ultime acquisizioni del Gruppo nel 2019 con le operazioni di acquisto di Marsupio Group, Seanet e Fespit e la creazione della rete-satellite MyNetwork.

IL DUOPOLIO NELLA DISTRIBUZIONE

Il panorama della distribuzione italiana, quindi, continua nel suo percorso di consolidamento con l’avanzare di un duopolio molto forte che vede il Gruppo Welcome Travel (proprietà di Alpitour e Costa Crociere) e il Gruppo Gattinoni controllare la maggior parte delle agenzie di viaggi italiane.

Nel frattempo, in queste ore i sindacati dei dipendenti Robintur avrebbero già chiesto per i primi giorni di luglio un incontro con la nuova proprietà per affrontare il tema del piano industriale e del futuro delle risorse umane interne all’ormai ex divisione turismo di Coop Alleanza 3.0.

«Siamo orgogliosi di comunicare al mercato questa operazione, perché permette l’unione di due gruppi turistici sani, che potranno fare massa critica migliorando l’efficienza, la competitività e il successo nelle diverse tipologie di business in cui operano – ha commentato Franco Gattinoni, presidente Gruppo Gattinoni – Vorrei ringraziare Coop per avere ritenuto Gattinoni la prima e unica opzione in esclusiva. Abbiamo acquisito una realtà solida, ramificata e coerente con le nostre strategie di sviluppo. Turismo, Business Travel e Mice potranno contare su nuove leve e occasioni di penetrazione. Ma non solo. La scelta di Robintur è stata fatta anche per la stessa visione, gli stessi principi etici e valori. Abbiamo un progetto di crescita e non di ottimizzazioni. Il management di Gattinoni verrà integrato con il management di Robintur. Potremo favorire sinergie, coesione e spirito di squadra fra due aziende dalla forte identità e con dipendenti che nutrono senso di appartenenza, poiché per noi da sempre il fattore umano è ciò che fa la differenza».

Per Stefano Dall’Ara, presidente Robintur Travel Group, «questa operazione ha un’importante valenza strategica nel mercato, con la nascita del leader indipendente del turismo organizzato, fortemente proiettato all’innovazione e quindi al futuro. Con questa scelta, oltre a valorizzare un expertise di Robintur Travel Group costruita in oltre 33 anni di vita del gruppo, le nostre colleghe e colleghi, insieme a quelli del Gruppo Gattinoni, potranno vivere una sfida molto stimolante: la costruzione di uno dei più grandi gruppi italiani del settore con una forte connotazione di indipendenza. Uno sforzo complesso ma indispensabile per guardare con maggiore serenità al futuro e proseguire nella nostra missione di offrire servizi convenienti e di alta qualità ai soci Coop, ai consumatori e alle imprese».

L'Autore

Gabriele Simmini
Gabriele Simmini

Giornalista. Specializzato in trasporto aereo e ferroviario, economia, agenzie di viaggi, tecnologia ed estero. Segue convention e fiere internazionali.

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