Garibaldi Hotels, estate verso i numeri del 2019

Garibaldi Hotels, estate verso i numeri del 2019
13 Luglio 11:34 2022 Stampa questo articolo

Nonostante le ondate di contagi Covid-19, il grande caldo e le ripercussioni del conflitto in Ucraina – che influenzano la domanda di viaggi e la conversione in prenotazioni – la voglia di viaggiare cresce e Garibaldi Hotels punta a raggiungere i risultati dell’estate 2019. «Viviamo una situazione altalenante ma la voglia di vacanze è molto forte e l’Italia anche quest’anno si conferma la meta privilegiata per il turismo domestico e non solo, i dati sulle prenotazioni sono positivi – dichiara Fabrizio Prete, direttore generale di Garibaldi Hotels – Stiamo viaggiando con un deciso segno + rispetto allo stesso periodo del 2021 ma l’obiettivo che ci siamo posti e di raggiungere i risultati pre pandemia, il riferimento è il 2019».

Rimangono le difficoltà gestionali che caratterizzano il settore e che impattano su tutti gli operatori, il problema divenuto “sociale” della difficoltà nel reperimento di risorse umane qualificate a cui si è aggiunta quest’anno l’impennata dei costi. «Certamente ci sono delle criticità ma noi abbiamo scelto di puntare sull’erogazione di servizi di qualità, vogliamo avere clienti soddisfatti che ne riconoscano il valore e possano ritornare nelle nostre strutture”, continua Prete.

Sono Puglia e Trentino le regioni più performanti, dove si sono già superati i risultati del 2021.

A fare la differenza rispetto allo scorso anno è il ritorno degli stranieri. Ne beneficia Roma. «Il nostro city hotel, dopo le difficoltà dei due anni precedenti, sta lavorando bene con risultati inaspettati – dice il dg – Abbiamo deciso di puntare sul segmento gruppi esteri e registriamo turnazioni continue da aprile fino a ottobre. Da segnalare però che il mercato romano è influenzato dalle tantissime strutture rimaste ancora chiuse dopo la pandemia».

Il ritorno della clientela straniera ha un impatto positivo anche sulla Sardegna, con il Santina Resort & Spa che vede l’arrivo di turisti dell’est Europa e Spagna.

«Abbiamo scelto di dedicare un contingente di camere pari a circa il 50% della struttura a operatori stranieri con contratti di esclusiva nei loro Paesi – spiega – Si tratta di una clientela molto importante per l’allungamento della stagione, inoltre parliamo di una tipologia di cliente interessata a scoprire il territorio con escursioni diurne, che vive la struttura soprattutto nel tardo pomeriggio e la sera, ama rilassarsi in hotel  utilizzando servizi a pagamento tra cui il centro benessere per massaggi e trattamenti».

Il Gruppo punta molto sulla destagionalizzazione e nel 2022 ha metà delle strutture aperte tutto l’anno con un presidio continuativo su Puglia, Lazio, Trentino e Umbria.

Per ampliare il target di riferimento, Garibaldi Hotels è appena entrato nel circuito di Scalapay, seguendo la tendenza dell’anno in campo di pagamenti del Buy Now Pay Later. «Soprattutto in questo periodo storico, la possibilità di far pagare le vacanze in 3 comode rate senza interessi è un valore aggiunto per il cliente ma anche per le strutture ricettive che hanno comunque la sicurezza di incassare subito l’importo totale del soggiorno. Abbiamo trovato in Scalapay un partner affidabile con cui ci auguriamo di fare un lungo percorso insieme», conclude Prete.

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