Francia, il ritorno degli italiani

09 Gennaio 14:42 2017 Stampa questo articolo

Sorride Frederic Meyer, direttore Atout France per l’Italia, perché può finalmente annunciare un’incoraggiante ripresa turistica dall’Italia verso la Francia. Il peggio è alle spalle e lo dimostrano non solo le statistiche dell’ultimo trimestre, ma anche i dati legati anche all’attenzione dei potenziali turisti e viaggiatori italiani sui canali social: le pagine Facebook, Instagram, Twitter mostrano incrementi a doppia cifra di like e retweet che lasciano ben sperare per il prossimo anno.

«Solo per il mese di dicembre a Parigi – dice con soddisfazione Meyer – ci siamo attestati su 1 milione di arrivi dall’Italia. Molte le prenotazioni anche per Marsiglia, Bordeaux, la Provenza».

L’Italia rappresenta uno dei primi tre bacini dell’incoming francese. Non a caso le contromisure di Atout France non si sono fatte attendere: «Abbiamo commissionato una ricerca alla Doxa sulle percezioni e aspettative dei viaggiatori e operatori turistici italiani sulla destinazione Francia e i risultati serviranno a studiare la migliore strategia di comunicazione e marketing per recuperare utenza turistica».

Di sicuro i segmenti di maggior riferimento riguarderanno le grandi città, la spiritualità, il Mice e la Francia d’oltremare. E proprio per quest’ultima area che raggruppa le mete d’eccellenza di lungo raggio, come Martinica, Guadalupa, Polinesia, Reunion, Tahiti e Nuova Caledonia, l’agenzia Atout France ha concluso di recente un roadshow di formazione che ha toccato Milano, Torino e Verona, con incontri e confronti con oltre 100 agenti di viaggi italiani.
«L’interesse per tutte le nostre 12 destinazioni d’oltremare è sempre molto alto: ovviamente vengono sempre evidenziati i plus di collegamenti aerei comodi ed economici e in tal senso, da Air France, come da Air Calin, Air Tahiti Nui, Air Caraibes e Air Austral, si stanno moltiplicando gli sforzi per dare il miglior supporto alle vendite di queste mete».

Dunque tutto pronto per affrontare al meglio la stagione 2017 all’insegna del pieno rilancio, forti anche di un budget promo pubblicitario che per Atout France verrà quasi certamente implementato. E non solo per il mercato italiano.

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Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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