Flop delle vacanze tricolori: il 41% degli italiani è rimasto a casa

Flop delle vacanze tricolori: il 41% degli italiani è rimasto a casa
15 Settembre 10:22 2020 Stampa questo articolo

Come era prevedibile, un buon 97% di italiani ha scelto l’Italia per i viaggi e le vacanze di questa insolita estate 2020. Un trend che non sembra arrestarsi e che proseguirà fino a fine anno.

È il dato consuntivo sulla summer elaborato dal monitoraggio di Enit che, però, mette in luce anche come il 41% dei connazionali non abbia potuto fare una vacanza. Per i prossimi mesi autunnali, secondo l’Agenzia, il 58% di italiani ha in programma invece almeno un breve soggiorno di vacanza. E saranno ancora vacanze al mare (57%) o in montagna (48%), ma si prevede anche un ritorno alle città d’arte (42%). Tra gli altri tipi di soggiorni ci sono quelli enogastronomici (29%), al lago (29%) e alle terme (28%). Il 33% poi già pensa alle vacanze di Natale, per il 92% in Italia, in particolare in Lombardia, Sicilia, Piemonte e Campania.

Mentre all’estero – per la sparuta pattuglia di viaggiatori che hanno deciso di acquistare una vacanza al di fuori dai confini nazionali – primeggia il Nord Europa. Per monitorare la situazione, Enit ha intervistato oltre 4mila persone nell’ultima settima di agosto ed emerge anche il dato di un 41% di italiani che non ha potuto fare vacanza. Mentre, tra i connazionali che hanno effettuato almeno un breve periodo di vacanza, la media dei soggiorni è stata di 7 notti preferendo destinazioni di mare in Emilia Romagna, Puglia e Sicilia, tutte sul podio e scelte dal 9% dei vacanzieri italiani. Buone performance anche quelle della montagna con il Trentino-Alto Adige (8%).

In media una famiglia ha speso 850 euro per una vacanza e la maggior parte degli italiani è andato infatti in vacanza in coppia (46%) o con i figli (40%), mentre solo il 17% si è spostato con amici. Il 7% ha scelto la vacanza da single.

«I dati resi noti dall’Enit – ha commentato Lorenza Bonaccorsi, sottosegretaria al Turismo del Mibact – sono confortanti, sia per quanto riguarda il numero delle presenze dei vacanzieri nei mesi di luglio e agosto, sia per la scelta fatta dalla maggioranza degli italiani di rimanere nel nostro Paese per trascorrere il periodo di ferie. Sono confortanti anche i dati che prevedono il prolungamento della stagione anche a settembre e nei mesi autunnali. Periodo, quest’ultimo, in cui gli italiani potranno continuare a utilizzare il Bonus Vacanze, valido fino al 31 dicembre 2020».

Mentre il presidente dell’Enit, Giorgio Palmucci, si è soffermato su alcuni dettagli del report estivo: «Interessanti le modalità delle vacanze, l’hotel tre stelle (25%) resta la soluzione preferita dagli italiani, sebbene il 16% sia stato ospite da amici e parenti, il 13% sia stato in appartamento in affitto, il 12% in un B&b. Segue la casa di proprietà (7%) ed il villaggio turistico (7%). Le strutture ricettive hanno dimostrato un rapido adeguamento alle nuove disposizioni e la versatilità e la scrupolosità con cui si è proceduto hanno contribuito a garantire, insieme al senso di responsabilità di ciascun viaggiatore, la sicurezza del viaggio e della conoscenza dei luoghi senza inficiare la vacanza».

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore