FlixTrain cresce in Europa e debutta in Svezia a maggio

14 Aprile 10:09 2021 Stampa questo articolo

Dopo la Germania, FlixTrain debutta in Svezia il 6 maggio. L’operatore prosegue nell’obiettivo di rendere accessibile il servizio di collegamenti in treno al maggior numero possibile di persone e nella svolta sostenibile della mobilità. Disponibili più di 30 partenze alla settimana tra Göteborg e Stoccolma, in entrambe le direzioni. Le prenotazioni sono già aperte.

FlixTrain si avvarrà della collaborazione con le medie imprese del settore: il servizio operativo della prima linea sarà affidato a Hector Rail, con sede a Stoccolma; pianificazione di rete, vendita dei biglietti, attività di comunicazione e marketing, servizio clienti e pricing resteranno in capo a FlixTrain. Il materiale rotabile è fornito da Talbot Services, con sede ad Acquisgrana.

I vagoni sono stati sottoposti a rinnovamento e dotati di sedili nuovi, prese di corrente e avanzata tecnologia wifi con servizi di intrattenimento a bordo. Ammodernati anche i servizi igienici.

«La collaborazione con le medie imprese del settore è da sempre alla base del successo del nostro modello di business – ha affermato André Schwämmlein, cofondatore e ad di FlixMobility – Siamo convinti che l’unione delle nostre competenze tech con l’esperienza sul campo dei nostri partner costituisca la combinazione vincente per un’offerta competitiva».

Oltre a Stoccolma e Göteborg, saranno collegate, fino a 30 volte la settimana e in entrambe le direzioni, Södertälje, Hallsberg, Skövde e Falköping.

A breve si riparte anche in Germania, dove FlixTrain è presente dal 2018 con la prima rete ferroviaria privata del Paese. Sono circa 25 le destinazioni collegate dalle linee Amburgo-Colonia, Berlino-Colonia e Berlino-Stoccarda, che riprenderanno al più tardi il 24 giugno. Come FlixBus, anche FlixTrain utilizza un sistema di pricing flessibile, che consente di risparmiare se si prenota con anticipo.

«Il nostro successo in Germania dimostra che esiste la domanda di un’alternativa sostenibile e moderna di mobilità su ferro – ha aggiunto Schwämmlein – Il mercato svedese rappresenta un esempio virtuoso di come sia possibile promuovere efficacemente la concorrenza nel settore a beneficio dei passeggeri. La separazione fra gestione dell’infrastruttura e operazioni di trasporto e la forte trasparenza nel processo di allocazione delle linee consentono agli operatori privati di lanciare nuovi servizi senza inutili barriere. Tutto ciò fa della Svezia uno dei mercati europei più interessanti per le imprese private del trasporto su ferro, nonché uno fra i più fertili per il lancio di nuove iniziative».

In Italia, l’attenzione resta sulla rete di autobus FlixBus. In vista della riapertura delle attività turistiche, l’operatore si concentra su centri di medie e piccole dimensioni e sulla necessità di infrastrutture efficienti.

«Collegare sempre più destinazioni, anche di medie e piccole dimensioni, con una rete capillare di mobilità integrata fondata sulla combinazione virtuosa di diversi mezzi collettivi, per promuovere il territorio nel segno di un nuovo approccio intermodale al viaggio e di una nuova responsabilità al tema ambientale: questo l’obiettivo che gli operatori del trasporto sono chiamati ad assolvere oggi, in questa delicata fase di rilancio – ha spiegato Andrea Incondi, managing director di FlixBus Italia – In quest’ottica, è cruciale che si valorizzi l’infrastruttura, incentivando le opportunità di intermodalità presso i visitatori e favorendo l’instaurarsi di una nuova idea di viaggio. Il rilancio del turismo sia anche occasione per l’avvento di una nuova sensibilità ecologica».

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