Federturismo, nel Pnnr fondi anche per il recupero dei treni storici

Federturismo, nel Pnnr fondi anche per il recupero dei treni storici
19 Novembre 14:40 2021 Stampa questo articolo

Il recupero dei treni storici è tra le operazioni inserite nei progetti sostenibili finanziati dal Pnrr con un budget complessivo di 500 milioni di euro e una leva finanziaria fino a 1,5 miliardi di euro. Lo ha specificato il ministro del Turismo Massimo Garavaglia intervenuto al consiglio di presidenza di Federturismo tenutosi proprio a bordo di un treno storico della Fondazione Fs lungo la tratta Milano-Stresa.   Proprio in questa occasione la Presidente di Federturismo, Marina Lalli, ha ribadito che uno dei must per il rilancio del turismo italiano è la valorizzazione dei territori da compiere anche attraverso il recupero dei treni storici

«Oggi ancora più di ieri – ha infatti osservato Marina Lalli – è cruciale lavorare sulla promozione dell’Italia come  museo diffuso che deve attirare turismo sostenibile, così come è necessario valorizzare le ferrovie storiche e creare percorsi ciclabili per promuovere una dimensione turistica per viaggiatori che scelgono di visitare quella parte dell’Italia più nascosta, ma fondamentale nell’offerta turistica. Il potenziamento delle linee ferroviarie storiche sarà sempre più strategico  per lo sviluppo  culturale delle aree interne nel quadro di una mobilità sostenibile e per questo apprezziamo il lavoro svolto dal  Ministero del Turismo in questa direzione. Così come un ringraziamento va alla Fondazione FS per l’impegno rivolto alla conservazione della nostra memoria».

Da parte sua il Ministro Garavaglia ha quindi precisato: «I treni storici rappresentano la sintesi di una serie di elementi dell’industria del turismo che il governo intende. Ci aiutano a scoprire luoghi e località decentrate (borghi e non solo), rispetto ai grandi centri di attrazione turistica; quindi, aiutano a decongestionare i poli principali della domanda. Rappresentano una soluzione alla continua domanda di attività sostenibili. Favoriscono la conoscenza del nostro patrimonio enogastronomico. E’ per queste ragioni, che il Ministero del Turismo ha inserito nel decreto di applicazione del Pnrr i treni storici fra i progetti finanziabili con il Fondo per il Turismo sostenibile».

«Oltre alle attività strettamente connesse al turismo  ferroviario con treni storici, la Fondazione FS – ha poi aggiunto il direttore generale Luigi Cantamessa – offre esperienze ferroviarie mai viste, per aziende o gruppi: organizzare riunioni o meeting di lavoro a bordo di pregiate carrozze appositamente restaurate. In particolare, l’elegante carrozza Stampa e Conferenze, facente parte del parco della Fondazione FS, è stata attrezzata, con tecnologie e comfort atti ad ospitare eventi di rilievo, come quello di oggi. Mentre il treno attraversa i paesaggi più belli del nostro Paese, si lavora e si crea, con un ritmo insolito e coinvolgente».

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