Eva Air debutta in Italia, nel 2020 al via il Milano-Taipei

17 Luglio 11:23 2019 Stampa questo articolo

Eva Air sceglie Milano per aprire il terzo collegamento no stop tra l’Europa e Taipei. «Era in lizza anche la Spagna, ma alla fine abbiamo scelto – per l’apertura di una rotta dopo oltre 20 anni in Europa – l’area della Lombardia e del Canton Ticino, che a nostro avviso hanno maggiori potenzialità di sviluppo», dice Manuel Le Gouellec, manager passenger section del vettore a Parigi, città da dove, insieme a Vienna, partono gli altri due voli diretti alla volta di Taiwan (da Londra e Amsterdam, invece, i voli sono via Bangkok, ndr).

In totale, da Malpensa saranno quattro le frequenze settimanali operate dalla compagnia privata taiwanese – membro di Star Alliance e parte di Evergreen Group – a cominciare dal prossimo 19 febbraio 2020, tutte operate con Boeing 777-300ER.

«Il nostro è un prodotto di qualità, come dimostra il fatto che la compagnia ha vinto più volte il riconoscimento di Five Star Airline da parte di Skytrax», continua il manager sottolineando come proprio Eva Air sia stata nel 1991 la compagnia che ha inventato il concetto di Premium Economy.

Il 777-300 sarà configurato in tre classi di servizio, per un totale di 323 posti. «La Business, che da noi si chiama Royal Laurel, avrà 38 posti, la Premium Economy 64 e l’Economy con 221 posti. Il che vuol dire che le classi premium occupano circa un terzo della capacità disponibile», sottolinea Le Gouellec.

Sul fronte degli avvicinamenti, invece, sono in corso trattative sia con Alitalia sia con Air Italy, le collaborazioni più interessanti si potranno avere però dai partner di Star Alliance, Swiss ed Austrian in particolare. «Gli operativi da Milano e da Vienna, sono previsti in giorni complementari, quindi mi aspetto che le agenzie di viaggi italiane possano, di fatto, vendere un prodotto giornaliero».

Particolare importanza (in Francia, ad esempio, il 70% del venduto si riferisce a destinazioni beyond) avrà poi la possibilità di accedere, una volta arrivati a Taipei, al network di Eva Air. «Pensiamo soprattutto al Giappone, ma anche a Bali, Cebu, le Filippine, Hong Kong, il Vietnam e la Cina». E, più in generale, tutto il Sud Est asiatico. Una volta arrivati in flotta i 24 Dreamliner già ordinati (già ce ne sono 4), sarà poi possibile pensare a un espansione verso Australia e Oceania.

Mentre le vendite sono già aperte dallo scorso 15 febbraio, i prossimi mesi vedranno anche l’apertura a Milano di un ufficio di rappresentanza della compagnia, che sarà guidato da Tom Chen, attuale deputy manager del vettore a Francoforte.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore

Giorgio Maggi
Giorgio Maggi

Guarda altri articoli