Europcar nomina Albéric Chopelin chief commercial officer

22 Marzo 07:00 2019 Stampa questo articolo

Europcar Mobility Group ha nominato Albéric Chopelin nuovo chief commercial and customer officer. Il manager entrerà a far parte anche del management board, che al 15 aprile sarà composto anche da Caroline Parot, ceo; Fabrizio Ruggiero, group deputy ceo, head of business units; e Olivier Baldassari, group chief countries and operations officer.

Albéric ChopelinChopelin arriva da Psa Groupe, dove ricopriva il ruolo di senior vice president e chief sales & marketing officer. Dall’inizio del 2018, in questa posizione, è stato responsabile dello sviluppo di tutti i marchi commerciali Peugeot, Citroën, Ds Automobiles, Opel, Vauxhall e Free2.

Con oltre 20 anni di esperienza nel general e change management, oltre che nel sales & marketing di aziende internazionali nelle quali ha ricoperto posizioni apicali (tra queste Bmw Group, Ford Motor Company, French Foreign Trade Advisor, Hbr Group), Albéric Chopelin ha conseguito un master in business e un executive Mba all’Hec di Parigi.

Questa nomina completa il nuovo assetto del board voluto Caroline Parot, per attuare la strategia del Gruppo che ormai si configura come mobility service company e offre un’ampia gamma di soluzioni di mobilità. «Il nostro Gruppo è cambiato radicalmente negli ultimi due anni. In questo contesto Albéric Chopelin ci aiuterà a crescere ulteriormente, raggiungendo una customer base ancora più ampia», ha dichiarato Parot.

Albéric Chopelin, ha aggiunto: «Sono felice di entrare a far parte di un Gruppo che è stato in grado di diversificare il proprio business. Viviamo nell’entusiasmante era della mobilità, nella quale molti player competono cogliendo le opportunità di un mercato che cresce a doppia cifra. Come azienda di car rental, Europcar Mobility Group ha integrato i fondamenti della usage e sharing economy all’interno del proprio core business già diverso tempo fa. Oggi si passa da un modello car-centric a uno customer-centric. Facendo leva sul nostro Dna e su questo nuovo modello, saremo in grado di ricoprire un ruolo strategico nell’ecosistema della mobilità».

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore