#ElbaNoRain, a maggio se piove dormi gratis

06 Maggio 07:00 2019 Stampa questo articolo

Se piove per oltre due ore, non paghi il pernottamento. È l’iniziativa #ElbaNoRain promossa da Visit Elba, con gli ospiti che scelgono l’isola a maggio che si vedranno rimborsare il costo della notte nella struttura ricettiva scelta dagli aderenti all’iniziativa in caso di pioggia persistente.

L’iniziativa prende spunto da un sondaggio condotto da Visit Elba che ha rivelato che il 72% degli italiani ritiene le previsioni del tempo molto affidabili e quelle sul breve periodo sono diventate, in effetti, decisamente più puntuali. In primavera, tuttavia, la particolare conformazione dell’Isola d’Elba rende difficile una previsione a più di sette giorni di anticipo. 

«Nel triennio 2016-18, nel periodo tra aprile e maggio, si sono susseguite le previsioni a più di sette giorni di anticipo che segnalavano pioggia, ma in realtà nel 36% dei casi il meteo è stato smentito da weekend caratterizzati da un clima generalmente sereno che ha permesso agli ospiti di godersi a pieno la vacanza», afferma Claudio Della Lucia, coordinatore gestione associata Turismo dell’Isola d’Elba, che in collaborazione con Meteo Expert ha organizzato il convegno dal titolo Vacanze sicure tra previsioni meteo e cambiamenti climatici.

Come confermano gli stessi meteorologi le previsioni del tempo non possono essere affidabili al 100%, soprattutto se sono riferite a periodi più in là nel tempo di 3-5 giorni al massimo: «Anche per questo motivo Meteo Expert ha creato l’Indice di Affidabilità, un’icona presente vicino alle previsioni che indica quanto il meteorologo ritenga affidabile la previsione», spiega Serena Giacomin di Meteo Expert. 

«Gli operatori turistici ci segnalano che la previsione di un weekend di pioggia può portare a un calo delle prenotazioni e delle presenze di oltre il 20% – continua Della Lucia – L’iniziativa #ElbaNoRain vuole fornire un’assicurazione concreta agli ospiti. È un progetto pilota per il mese di maggio, ma in base alle adesioni stiamo valutando di applicarla anche al periodo autunnale».

L'Autore