easyJet inverte la rotta: perdite in calo del 21%
Con l’allentamento delle restrizioni Covid e la ripresa dei viaggi anche easyJet migliora i conti nel primo semestre dell’anno fiscale 2021-22. Il bilancio della compagnia aerea inglese, infatti, vede finalmente un aumento dei ricavi e una riduzione del rosso nonostante i timori per i rincari dei prezzi del carburante.
Nel semestre preso in considerazione easyJet ha trasportato 23,4 milioni di passeggeri, in crescita del 471% rispetto al periodo precedente e nei prossimi mesi il vettore prevede di avvicinarsi al 100% della capacità rispetto al pre Covid. La perdita ante-imposte è stata di 545 milioni di sterline rispetto a al rosso di 701 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente, un calo pari al 21%. Le entrate totali sono aumentate del 524% a 1,5 miliardi di sterline, con ricavi da passeggeri salite del 479,4% a 985 milioni di sterline mentre i ricavi accessori del gruppo sono aumentati del 632,9% a 513 milioni.
La compagnia aerea, infine, ha sottolineato in una nota di essere riuscita a gestire gli aumenti del prezzo del carburante per aerei negli ultimi mesi.«La domanda e la fine delle restrizioni di viaggio hanno fornito una ripresa forte e sostenuta nel settore, che è stata ulteriormente rafforzata grazie alle nostre azioni – ha detto il ceo, Johan Lundgren – Abbiamo trasformato la compagnia aerea durante la pandemia e questo ci ha permesso di emergere con rinnovata forza, sostenuti da un prodotto, una rete e un servizio che i clienti apprezzano davvero».
