Destination Italia, giro d’affari da 4 milioni solo a maggio

Destination Italia, giro d’affari da 4 milioni solo a maggio
30 Giugno 11:55 2022 Stampa questo articolo

Booking migliore di sempre per Destination Italia Spa nel mese di maggio 2022. Le prenotazioni hanno raggiunto il valore di 4,1 milioni di euro, pari al +400% sul maggio 2021, e al +38% rispetto al maggio 2019, anno record per il fatturato di Destination Italia Group.

Se si somma a questo dato il valore delle prenotazioni al 15 giugno scorso, il Gruppo ha superato i 15 milioni di euro di booking complessivi registrati finora, confermando la tendenza molto positiva dell’esercizio in corso, sostenuto dalla ripresa del mercato turistico.

«Eravamo certi che l’uscita dalla pandemia avrebbe creato un’esplosione nel booking del turismo nel nostro Paese facendo superare le prenotazioni del 2019, che ha rappresentato l’anno record per il fatturato di Destination Italia Group – commenta Dina Ravera, presidente di Destination Italia – L’Italia resta il Paese al primo posto nell’immaginario collettivo mondiale per vacanze da sogno, e i primi cinque mesi di quest’anno confermano l’interesse dei turisti di fascia alta per il nostro Paese. Stiamo portando avanti con determinazione il nostro business plan che prevede la creazione di un campione del turismo incoming di qualità, e in questo ambito appare positivo, in relazione alle ragionevoli previsioni di breve e medio periodo basate anche su considerazioni di ordine geopolitico ed economico, il riequilibrio delle provenienze dei clienti da diversi Paesi del mondo. Pur nella complessità del periodo, possiamo ritenere che le scelte finora attuate continueranno a dimostrarsi corrette e a offrire buone opportunità per il successivo sviluppo».

A crescere sono le prenotazioni di turisti provenienti da Stati Uniti, Australia, Canada, Olanda e Regno Unito, così come dagli Emirati Arabi, da Israele e diversi Paesi del Sudamerica.

Si continua a registrare la flessione delle prenotazioni provenienti dalla Russia, dovuta al conflitto bellico russo-ucraino e alle relative sanzioni, ampiamente compensate da un portafoglio ordini bilanciato, con clienti provenienti da quasi 100 Paesi.

L’Europa è la prima regione con il 31% delle prenotazioni, seguita dal Nordamerica con il 28%, da est Europa con il 17% e dall’America Latina con il 10%. Tra i singoli paesi di origine delle prenotazioni spiccano Stati Uniti, Brasile, Spagna, Canada, Australia, Regno Unito e Penisola Araba.

Anche le prenotazioni Italia su Italia contribuiscono a bilanciare il portafoglio ordini.

Con riferimento alle linee di business, continuano a crescere le prenotazioni legate al brand del lusso “Sono Travel Club”, che costituiscono il 30% del totale, con il rimanente generato dalle linee di business “Xml” (la piattaforma di prenotazione automatica) e “Destination Italia” (la linea di business tradizionale del gruppo).

La classifica delle regioni italiane di destinazione vede la Toscana (23%), la Sardegna (18%) e la Lombardia (16%) ai primi tre posti, seguite da Lazio e Campania (9%), Sicilia (8%), Veneto (7%) e Trentino-Alto Adige (5%).

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