Dal Mitur 1 milione di euro per il Mice

09 Settembre 10:56 2022 Stampa questo articolo

Arrivano buone notizie per la meeting industry italiana. Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha, infatti, firmato il decreto Fondo Unico Turismo che prevede lo stanziamento di oltre un milione di euro per aumentare la competitività dell’Italia nel mercato Mice internazionale.

Il fondo sarà dedicato per finanziare da qui al 2024 il progetto elaborato da Convention Bureau Italia e da Federcongressi&eventi.

L’obiettivo è quello di rilanciare l’Italia sul mercato internazionale del Mice incrementando il numero dei congressi internazionali organizzati nel nostro Paese con il conseguente aumento degli arrivi di congressisti e dell’indotto economico generato. Business intelligence, business development e sostenibilità sono le tre principali aree di intervento.

«È un risultato straordinario raggiunto grazie al lavoro di squadra con Convention Bureau Italia che, a cascata, genererà opportunità di business per tutta la filiera – commenta la presidente di Federcongressi&eventi Gabriella Gentile – Ma soprattutto è anche il riconoscimento di un processo di collaborazione con il ministero del Turismo che sempre più ci vede come punto di riferimento nella progettazione delle strategie di crescita e sviluppo a favore della meeting industry italiana».

«Siamo estremamente contenti di ricevere questa attestazione di fiducia da parte del ministero che di fatto sancisce il tanto atteso riconoscimento della qualità dei progetti a cui abbiamo lavorato duramente in questi anni, nonché del valore strategico dell’intero settore – commenta Carlotta Ferrari, presidente Convention Bureau Italia – Concretamente si traduce nel dare vita a un set articolato di attività di promozione per il Mice italiano che si vanno a inserire in continuità con quanto stiamo facendo già da anni e con grande successo insieme a Enit. Conseguentemente, le attività di business development previste nel progetto presentato al ministero e che andremo a realizzare saranno tutte svolte in stretta collaborazione con Enit e rappresenteranno un salto di qualità decisivo per tutta la meeting industry italiana».

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