Da Traghettilines a Mirabilandia: l’avanzata di Scalapay nel travel

Da Traghettilines a Mirabilandia: l’avanzata di Scalapay nel travel
16 Settembre 12:16 2021 Stampa questo articolo

Il turismo italiano inizia a scoprire il modello Buy now pay later, scommettendo su un nuovo modello di pagamento per ampliare il target. Così Scalapay – startup italiana che ha appena raccolto 155 milioni di dollari di equity funding arrivando a 203 milioni totali – ha appena annunciato l’ampliamento del portafoglio di partner nel travel.

Tour operator, trasporti, hôtellerie, esperienze e parchi di divertimento: sono queste le categorie che stanno registrando le prime adesione al modello di pagamenti dilazionati in tre rate sviluppato dall’azienda italiana.

Tra i tour operator hanno già aderito il generalista Dlt Viaggi, Bianco Viaggi, che si occupa di pellegrinaggi, Tramundi, che tratta viaggi di gruppo e Girls in Italy, tour operator italiano specializzato in esperienze di viaggio ispirazionali per sole donne.

Nei trasporti c’è la piattaforma TraghettiLines, mentre nell’ospitalità si è già registrata Poggio Imperiale, country house con Spa e maneggio nelle colline marchigiane. Così come Vivamod, a breve disponibile, un servizio di travel booking che offre la possibilità di prenotare oltre 500mila strutture tra hotel, B&B, appartamenti, residence, case e ville in tutto il mondo.

Tra le altre adesioni anche Il Villaggio del Benessere, day spa in Piemonte e il parco Mirabilandia. Nel gruppo ci sono anche Cicero Experience, che commercializza esperienze in ambiti quali enogastronomia, adrenalina, incontri con artisti e artigiani e inGondola.com, piattaforma che permette di godere delle bellezze di Venezia da una prospettiva speciale.

L’obiettivo di Scalapay è replicare il suo successo già ottenuto nel settore della moda e, grazie al nuovo round di capitali, il mondo dei viaggi e dell’intrattenimento è fra le categorie prioritarie su cui la startup vuole puntare nei prossimi mesi.

Per Matteo Ciccalé, partnerships director travel della startup (nella foto), «stiamo iniziando ad offrire Scalapay con diverse tipologie di partner del mondo travel e intrattenimento, da tour operator a centri benessere fino a parchi divertimento. Le esperienze che ami sono quelle che generano i ricordi di una vita, ormai da troppo tempo sopiti. Scalapay si è dimostrato l’incentivo utile a non rinunciare più a quello che amiamo. Un servizio che permette al consumatore di tornare a vivere queste esperienze grazie ad un metodo accessibile, e sostenibile, di pagamento. Al contempo uno strumento per gli imprenditori, utile a raggiungere nuovi consumatori e aumentare lo scontrino medio».

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