Cruise Watch: sei porti italiani nella top ten del Mediterraneo

02 Ottobre 16:52 2018 Stampa questo articolo

L’Italia, anche nel 2018, sarà la prima nazione del Mediterraneo per numero di passeggeri movimentati con sei scali nella top ten dei porti crocieristici dell’area. La conferma arriva dai primi dati della nuova edizione dell’Italian Cruise Watch, il rapporto di ricerca realizzato da Risposte Turismo che verrà presentata durante l’ottava edizione di Italian Cruise Day (Trieste, 19 ottobre, presso la Stazione Marittima), il forum ideato e organizzato dalla società presieduta da Francesco Di Cesare, quest’anno in partnership con Trieste Terminal Passeggeri e con il supporto di Clia Europe.

Ma non è finita, perchè se si guarda alle cifre lo Stivale arriva a contare addirittura 8 porti fra i primi 20 scali crocieristici dell’area mediterranea. In particolare, se Civitavecchia manterrà la seconda posizione, alle spalle di Barcellona, sia per numero di passeggeri movimentati (2.452 milioni, +10,4%), sia di toccate nave (770, +5,8%), la quinta piazza spetterà a Venezia (1.475 milioni di passeggeri movimentati e 495 toccate nave), che ha perso due posizioni rispetto al 2014.

Per Genova, invece, ci sarà da festeggiare il settimo posto (1.022 milioni di passeggeri movimentati e 224 toccate nave), con una posizione in più rispetto allo scorso anno; per Napoli l’ottavo posto (1 milione di passeggeri movimentati e 370 toccate nave), per Savona il nono (897mila passeggeri movimentati e 195 toccate nave) e per Livorno il decimo (795mila passeggeri movimentati e 356 toccate nave), che torna nella top ten degli scali del Mediterraneo).

A fine anno – continua il rapporto – quasi la metà degli imbarchi/sbarchi nel Mediterraneo sarà avvenuto nei porti italiani, tanto che le proiezioni parlano di una crescita sia per il numero di passeggeri movimentati nei porti nazionali (poco oltre gli 11 milioni, +8,1% sul 2017), sia per le toccate nave (+2,1% sul 2017).

«L’Italia – ha affermato Francesco di Cesare, presidente di Risposte Turismo – si conferma nazione leader in Europa, e tra le principali nel mondo, nel comparto crocieristico. È una leadership di traffico, di ricadute economiche ed occupazionali, di coinvolgimento di porti e territori, di partecipazione al business da parte di un’ampia categoria di aziende»

Dopo la presentazione di Italian Cruise Watch 2018 il forum proseguirà con la tavola rotonda di apertura “La crocieristica in Italia: stato dell’arte e prospettive future”, per lasciare poi spazio alla consegna del Premio di Laurea ICD dedicato alla migliore tesi di laurea sulla produzione e/o il turismo crocieristici, e del Premio di Laurea Assoporti, conferito all’autore della miglior tesi sulla portualità crocieristica.

Durante il pomeriggio, oltre a tre tavole rotonda dedicate a intermediazione del prodotto crocieristico, ai servizi e ai prodotti per la nave da crociera del futuro e ad un dibattito sulla problematiche legate a incoming e overtourism, si svolgerà la nuova edizione del carrer day dedicato al settore cruise Carriere@ICD.

In tutto saranno oltre 200 i partecipanti che prenderanno parte all’evento, tra cui relatori come Pierfrancesco Vago (member of the executive committee Clia Europe), Roberto Martinoli (chairman Clia Italy) e Airam Diaz Pastor (presidente MedCruise).

L'Autore

Giorgio Maggi
Giorgio Maggi

Guarda altri articoli