Crociere tutto l’anno e più under 40 a bordo: i trend di Clia

09 Marzo 13:16 2018 Stampa questo articolo

Con quasi 7 milioni di passeggeri il mercato delle crociere in Europa si conferma in crescita stabile anche per il 2017, con +2,5% rispetto all’anno precedente, secondo i dati di Clia, l’associazione internazionale dell’industria crocieristica, che sottolinea la destagionalizzazione dei viaggi con le grandi navi e il ruolo fondamentale degli under 40.

I dati Clia analizzati da Risposte Turismo, infatti, evidenziano quanto gli italiani abbiano ormai nella crociera una soluzione di vacanza valida tutto l’anno. Infatti, nel semestre di bassa stagione (da ottobre a marzo) sono andati in crociera oltre 300mila italiani. Oltretutto, la crociera è buona per tutte le età: oltre il 40% degli italiani a bordo è under 40 e nel nostro Paese l’età media dei passeggeri è più bassa (42 anni) di tutta Europa.

L’Italia, infine, si conferma come terzo mercato europeo per numero di crocieristi, con una crescita del 2,5% annuo – meglio del regno Unito ma inferiore al mercato tedesco – e una quota complessiva di 770mila passeggeri.

«Nel 2017 in un quadro di complessiva crescita si è osservato un incremento rispetto al 2016 dei clienti italiani a bordo di crociere settimanali e bi-settimanali, ma a crescere in termini percentuali più di tutti i clienti italiani che hanno scelto crociere tra 4 e 6 giorni (+43% sul 2016)», sottolinea Anthony Lasalandra di Risposte Turismo.

Infine, se guardiamo infine alle aree in cui navigano gli italiani, è interessante notare come l’Italia sia il primo mercato europeo per viaggi nel mediterraneo orientale e terzo in quello occidentale.

Il mercato europeo ha infatti sfiorato i 7 milioni di crocieristi nel 2017, soprattutto grazie alla Germania, che con un significativo +8,5% nel 2017 ha raggiunto i 2,2 milioni di passeggeri. Secondo gradino del podio è occupato dal Regno Unito e dall’Irlanda, con 1,95 milioni di clienti (+0,5%), mentre il terzo gradino del podio è stabilmente italiano. Subito più in basso, per la prima volta la Spagna, che con una crescita del 6,4% supera la Francia al quarto posto. Circa l’80% degli Europei sceglie l’Europa come destinazione, per metà nel Mediterraneo, per un quarto alle Canarie e per un quarto il Baltico e il Nord Europa.

Kerry Anastassiadis, capo di Clia Europa spiega che «Le previsioni di crescita per il 2017 sono confermate nonostante le difficoltà, mentre per il 2018 sono in arrivo 16 nuovi navi e non possiamo che essere ottimisti su un’ulteriore crescita. Anche perché stiamo diversificando l’offerta, che è sempre più personalizzata».

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