Croazia, arrivi italiani in crescita del 20%

15 Maggio 06:50 2018 Stampa questo articolo

Anche la Croazia prende per la gola con uno showcooking tenutosi al Baglioni Palace Hotel di Roma. Alla presenza del ministro del turismo croato, Gari Cappelli, sono state presentate alla stampa italiana le eccellenze della gastronomia locale con un virtuoso binomio con la cucina molisana. Protagonisti dell’evento, Renato Kralijev, chef della regione di Zadar e Ivan Pazanin, chef della regione di Split e gli chef italiani Colombo Vincenzi e Filindo Russo, con piatti originali a base di frutti di mare affumicati e brodetto di seppie.

Per rimanere in tema, l’enogastronomia è il piatto forte dell’offerta turistica della Croazia nel mercato italiano per i prossimi anni, come ha sottolineato lo stesso ministro del turismo, Cappelli. «Oggi il turismo è il settore trainante della economia croata, rappresentando il 20% del pil nazionale, che è quasi il doppio di quello italiano. A riprova di questa forza del comparto, il volume di investimenti per l’anno in corso supera 1,1 miliardi di euro, in parte internazionali ed in parte nazionali, prevalentemente orientati su strutture alberghiere e su infrastrutture».

In particolare nel settore ricettivo, il Paese può contare su oltre 50 alberghi a quattro-cinque stelle e sulla presenza di numerosi brand dell’hôtellerie internazionale. «Con una manifestazione del genere intendiamo rafforzare la nostra offerta turistica basata sul prodotto mare ed un mix di turismo culturale con i nostri siti Unesco, turismo-benessere e turismo sportivo, con le proposte di cicloturismo e su tutto le nostre eccellenze gastronomiche, particolarmente apprezzate dai visitatori italiani – sottolinea il ministro – A tal proposito è bene evidenziare che lo scorso anno, abbiamo registrato oltre 1 milione e 150mila arrivi dall’Italia con un aumento superiore al 20%, una delle migliori perfomance degli ultimi anni e contiamo di bissare anche quest’anno la stessa crescita a doppia cifra».

E per quanto riguarda le iniziative sul mercato agenziale, la direttrice dell’ente del turismo croato in Italia, Viviana Vukelic ha ricordato che «i maggiori sforzi, al momento, sono rivolti al Nord Italia, per cercare di sostenere al massimo i nuovi voli stagionali Volotea che collegano Bergamo a Spalato e da Bergamo per Dubrovnik che parte il 25 maggio fino ad ottobre.

Oltre alle offerte aeree di Croatia Airlines, che collega Spalato, Dubrovnik e Zagabria dall’aeroporto di Roma Fiumicino e da Milano Malpensa, la rotta per Zagabria con con le connessioni per Spalato e Dubrovnik ed il collegamento che dalla stessa Dubrovnik raggiunge Venezia e viceversa. Auspichiamo che gli adv sfruttino appieno questi nuovi collegamenti aerei».

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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