Crisi per Jet Airways, in arrivo 35 milioni di dollari da Etihad

08 Ottobre 12:24 2018 Stampa questo articolo

Ritardi negli stipendi, sia per i piloti che per tutti gli altri 16mila dipendenti della compagnia. Il mancato pagamento delle buste paga di agosto (e adesso anche di settembre) da parte di Jet Airways (compagnia indiana partecipata da Etihad Airways, ma ancora di proprietà del miliardario indiano Naresh Goyal) mette in dubbio anche uno degli ultimi tasselli della strategia messa in piedi qualche anno fa da James Hogan, l’ex numero uno del vettore di Abu Dhabi.

Come si ricorderà, infatti, il manager australiano aveva acquisito il 29% di airberlin, il 33% di Darwin, il 49% di Air Serbia, il 40% di Air Seychelles e, appunto, il 24% di Jet Airways, oltre naturalmente all’operazione Alitalia (49% del capitale). Tutte operazioni finite male nel giro di pochi anni, se si eccettua per l’appunto la compagnia indiana, quella serba e Air Seychelles.

«Di solito riceviamo gli stipendi il primo di ogni mese. Nel mese di agosto, la compagnia ha regolarmente pagato tutti tranne i senior manager, piloti e ingegneri, ma a settembre i salari non sono arrivati a nessuno», riporta l’edizione online del Times of India sottolineando come in passato siano già accaduti ritardi di questo genere. Negli ultimi due trimestri, chiusisi rispettivamente a marzo e a giugno, il vettore indiano ha riportato perdite pari a Rs 1,036 crore e Rs 1,300 crore (il crore è un’unità del sistema di numerazione indiano pari a dieci milioni).

Intanto, Etihad Airways ha raggiunto un accordo con Jet Airways riguardante il sistema di riscatto della miglia del programma frequent flyer Jet Privilege, di cui la compagnia di Abu Dhabi detiene la maggioranza azionaria. Risultato: nelle casse di Jet Airways finiranno 35 milioni di dollari che serviranno a fronteggiare la crisi finanziaria in cui versa il vettore indiano.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore