Copenhagen capitale dell’ospitalità tra ostelli luxury e adults only

Copenhagen capitale dell’ospitalità tra ostelli luxury e adults only
09 Novembre 13:09 2020 Stampa questo articolo

Sempre all’avanguardia nel campo del design delle strutture ricettive, Copenhagen è conosciuta per le soluzioni originali e innovative: dagli ostelli di nuova generazione ai 5 stelle extra lusso. Il 2021 conferma questa tendenza, con l’apertura di tre nuovi alberghi della catena Scandic. 

Principale gruppo alberghiero della Scandinavia, Scandic si prepara alla prima delle aperture previste per il 2021: il nuovo Scandic Nørreport. Situato all’angolo tra Frederiksborggade e Nørre Voldgade, nei pressi della stazione ferroviaria più trafficata della capitale, tra i punti forti c’è la posizione strategica, con un servizio di metropolitana diretto da e per l’aeroporto, oltre a numerosi ristoranti e al Giardino botanico nelle immediate vicinanze.

Con “solo” 100 camere da letto, pur essendo più piccola rispetto ad altre della catena, questa struttura sarà caratterizzata da una terrazza sul tetto, un ristorante e uno sky bar da cui godere di una magnifica vista sulla città.

Nel febbraio 2021 aprirà i battenti Scandic Cph Strandpark, hotel con 357 camere vicino all’aeroporto di Kastrup, alla spiaggia e al porto turistico. Un vero e proprio “resort urbano” con piscina, area benessere, sale conferenze, vari ristoranti e uno sky bar. Il tutto a breve distanza dall’Amager Strandpark, sede dell’imponente Den Blå Planet National Aquarium.

Infine, a novembre 2021 aprirà Scandic Spectrum. Con le sue 632 camere, sarà la sede più grande del gruppo e sorgerà vicino a Kalvebod Brygge (anche noto come la piscina del porto di Copenaghen) con una magnifica vista sulla città dall’alto del suo sky bar e grandi atri trasformati in oasi verdi. Il progetto prevede anche vari ristoranti, una piscina e un’area attrezzata per riunioni e conferenze.

Anche il Gruppo Comwell sbarca a Copenaghen, nel nuovo quartiere Nordhavn. Nel gennaio 2021 apre i battenti il Comwell Copenaghen Portside, il primo albergo del quartiere progettato dallo studio Arkitema Architects, che si è ispirato agli antichi magazzini del porto per disegnare questo hotel da 493 camere e 18 sale per riunioni e conferenze. L’hotel sorgerà vicino alla nuova stazione della metropolitana e avrà pareti “verdi” completamente ricoperte di piante, un giardino pensile e un atrio-giardino.

Con il gruppo Henning Larsen Architects, gli architetti di Arkitema Architects hanno anche lavorato al progetto di un nuovo hotel a 5 stelle nella zona di Christianshavn, sul lungomare di Copenaghen.

L’edificio, noto come Ørkenfortet (il forte nel deserto), fu costruito nel 1962 come sede della società di costruzioni navali Burmeister&Wain e sarà ora convertito dal Gruppo Nh Hotel e inserito tra le proposte extra lusso del loro marchio Collection. Si tratta del primo hotel della catena in Danimarca e le sue 394 camere dovrebbero essere pronte ad aprire nell’autunno del 2021.

Nel 2021 la 25hours Hotel Company inaugurerà il suo primo boutique hotel in Danimarca, nel cuore di Copenaghen. Il Round Tower aprirà in un ex edificio universitario un tempo sede delle Facoltà di Teologia e di Legge, proprio accanto alla Torre Rotonda, uno dei simboli della città. L’hotel metterà a disposizione 243 camere, un’ampia area benessere, una caffetteria e un accogliente giardino aperto a ospiti e visitatori.

All’inizio del 2021 la capitale danese si prepara ad accogliere anche la catena di alberghi olandese Zoku. Zoku Copenaghen propone 160 loft completamente attrezzati con cucina e zona pranzo, oltre a tutti i confort di una tradizionale camera d’albergo. La struttura si trova sull’isola di Amager, vicino al centro della città, ed è un’ottima soluzione per soggiorni prolungati o come spazio di coworking.

A disposizione degli ospiti anche un giardino, una serra sul tetto con amache per rilassarsi e vari spazi comuni. A fare gli onori di casa al ristorante dell’hotel sarà Kavit Shah, ex chef dello stellato Geranium, che proporrà una cucina salutare basata su ingredienti locali e a basso impatto ambientale.

Nel 2021 le due principali città della Danimarca inaugurano due ostelli di nuova generazione che strizzano l’occhio ai viaggiatori più giovani. Si comincia la prossima estate con il Next House di Copenaghen, che il gruppo Arp-Hansen Hotel è pronto ad aprire nei pressi della Stazione centrale, vicino ai Giardini Tivoli e al nuovo quartiere del porto. 

Presentato come “il più grande ostello di lusso d’Europa”, sorgerà in un ex complesso di uffici completamente ristrutturato e ampliato per ospitare 433 camere con un totale di 1650 letti. La struttura risponderà ai criteri di sostenibilità ed edilizia ecologica grazie alla presenza di pannelli solari e giardini pensili all’esterno e all’interno dell’edificio.

Anche la seconda città più grande della Danimarca è pronta a inaugurare il nuovo ostello Book1, che sorgerà nell’ex biblioteca di Aarhus, a due passi dall’ARoS Museum, proprio nel cuore della città. Con questo nuovo progetto il gruppo Danish Brøchner Hotel rivoluziona il concetto stesso di ostello e offre ai suoi ospiti 444 letti tra dormitori, camere private e addirittura suite. L’apertura, inizialmente prevista per il 2020, è stata rimandata all’inizio del 2021.

Infine, sempre nel 2021 l’isola di Ærø, nel sud della Danimarca, propone ai turisti una nuova filosofia di hotel: benvenuti all’Ærø Hotel, il primo albergo vietato ai minori di 16 anni. L’isola è la meta ideale per coppie, amici o viaggiatori solitari in cerca di un’esperienza a contatto con la natura. La piscina e l’area fitness dell’hotel ne fanno un’oasi di relax perfetta. 

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