Consumer in 10 trend: istruzioni per il travel

Consumer in 10 trend: istruzioni per il travel
11 Febbraio 07:00 2020 Stampa questo articolo

L’avanzata dei robot con la generazione Alpha (i nati tra il 2010 e il 25) destinata a convivere in equilibrio perfetto tra digitale e analogico. E ancora, il progredire del self service e la necessità di respirare aria buona, pulita. La tecnologia, e con lei pure i nostri viaggi, fa passi da gigante e continua a tracciare il tragitto verso il travel che verrà, che nel 2020 – secondo Euromonitor International – potrà identificarsi in questa Top 10 Global Consumer Trends.

1. GLI UMANI RESTANO, I ROBOT AUMENTANO Si sviluppa la consapevolezza nelle potenzialità dei robot, sempre più capaci di eseguire i compiti tradizionalmente svolti dagli umani. Nonostante tutto, l’intelligenza artificiale impiegherà ancora molto tempo per affermarsi appieno. Crescendo in simbiosi con la tecnologia, la generazione Alpha non distinguerà il digitale dal fisico.

2. TUTTO E SUBITO Accessibilità e usabilità sì, ma soprattutto swipe, click e scroll. Tre comandi, ormai veri e propri riflessi, che plasmano il consumer futuristico. Quello abituato ad avere tutto e subito, senza barriere e, ovviamente, su misura. Per lui, con lo smartphone in tasca, vince il brand autentico e con maggiore appeal.

3. LESS IS MORE Pay as you go (mentre vai), avanti tutta con lo sharing e 100% elettrico. Oggi (figuriamoci domani) tutto deve essere a portata di mano e la parola d’ordine è libertà: di muoversi in giro per il mondo, e anche nelle città più congestionate, a proprio piacimento, a bordo di un’auto, di una bici elettrica o di uno scooter. Ancora meglio se in tasca abbiamo un’app “tutto fare”, che in real time ci consente di spostarci tra aggiornamenti e consigli.

4. INCLUSIVITÀ Prodotti, piuttosto che servizi, che possano arrivare a tutti o che addirittura siano tagliati specificatamente per un singolo caso, considerando che il mondo è pieno di disabilità, ce ne sono una miriade. È anche da qui che passa la crescita (e il valore) di un brand, che dell’inclusività ne fa una forza, oltre che una virtù.

5. TE STESSO, AL PRIMO POSTO Il benessere mentale diventa prerogativa e l’essere umano ridisegna il suo spirito di socializzazione per raggiungere la felicità olistica. Via alcol e sigarette, la tendenza è quella di richiedere prodotti lifestyle per il wellness personale che siano differenti. E il mercato, travel compreso, deve tenere il passo.

6. CASE MULTIFUNZIONALI Casa dolce casa, anche per lavorare. L’evoluzione digitale, con l’accesso al 5G poi, trasforma le abitazioni in case multifunzionali in cui poter fare di tutto: rilassarsi, stare al computer e, magari, fare anche palestra. Non basta? La nuova generazione il servizio se lo aspetta direttamente a casa, a domicilio.

7. PRIVATE PERSONALISATION Ormai non è un segreto: gli utenti danno i propri dati alle aziende e da loro si aspettano personalizzazione. Perché oggi più che mai si è alla ricerca di esperienza, e quella vera la vivi solo se è perfettamente tagliata per te. Ragion per cui, investire in algoritmi e hitech diventa davvero essenziale.

8. AUTENTICO E GLOBALE Attaccamento alle proprie origini, alle tradizioni. Solo così il brand diventa forte e al tempo stesso globale, godendo di loyalty. Gli acquisti? Alla gente piacciono local.

9. NO AGLI SPRECHI Zero sprechi e acquisti ecofriendly. Quella del riutilizzo, della condivisione e della ricarica è ormai una rivoluzione, verso un consumatore dal profilo etico e consapevole del climate change. Per questo, compra con ragionevolezza e vuole bene al pianeta.

10. ARIA PULITA, OVUNQUE Il mondo che verrà è carbon free. La gente cerca aria pulita, dappertutto, e quello della sostenibilità è un trend che passerà di generazione in generazione.

L'Autore

Giulia Di Camillo
Giulia Di Camillo

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