Il cliente-azionista nell’era delle criptovalute

05 Luglio 07:00 2018 Stampa questo articolo

Se la finanza tradizionale ha insegnato il termine Ipo, l’offerta al pubblico dei titoli di una società per la quotazione in Borsa, presto bisognerà prendere confidenza con le Ico. Le Initial coin offering, sono un crowdfunding per le criptovalute (vedi Bitcoin) che finanziano un programma.

Si spalanca, così, l’occasione di una nuova client experience per imprese e startup che include una maggiore fedeltà, più vantaggi dovuti alla diffusione del token, spendibile come una vera e propria moneta. Un meccanismo in cui crede ParkinGO, network di parcheggi portuali e aeroportuali.

«Grazie all’Ico potremo avere i fondi per sviluppare un sistema tecnologico che integri entro 5 anni la blockchain con vantaggi anche per i clienti – afferma Davide Rovelli, ParkinGO Int. – I clienti potranno pagare i parcheggi con GOToken e usufruire di benefit come l’accesso prioritario al check in, priorità nella navetta dal parcheggio all’aeroporto e posto auto riservato anche in alta stagione».

Al momento, però, l’Italia è sprovvista di norme in materia, a differenza della Svizzera che ha una legislazione specifica e incentiva a livello fiscale l’arrivo delle imprese tech. Il mercato delle criptovalute su blockchain, secondo Cb Insight, avrebbe infatti una capitalizzazione di 150 miliardi di dollari e le Ico esplose a 250 avrebbero raccolto solo nel 2017 più di due miliardi di dollari.

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Silvia Pigozzo
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