Con Clia le crociere entrano in Confcommercio

12 Aprile 13:14 2017 Stampa questo articolo

La crocieristica mondiale approda in Confcommercio, rafforzando e completando il quadro della logistica e dei trasporti presente in Conftrasporto. Nel sistema confederale entra, infatti, la Cruise Lines International Association, meglio nota come Clia, la più grande associazione di settore, voce unica delle compagnie crocieristiche di tutto il mondo.
Presente in tutta Europa, così come in America, Asia e Australia, Clia ha uffici in 15 diversi Paesi, fa viaggiare ogni anno 23 milioni di passeggeri e annovera le più prestigiose compagnie crocieristiche al mondo sia oceaniche che fluviali.

«L’entrata di questa multinazionale nel nostro mondo associativo – dichiara il presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli – conferma che la Confcommercio sa interpretare correttamente le esigenze di gestione delle imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti, e soprattutto è interlocutore che merita l’attenzione e il rispetto della politica e delle istituzioni. Una rappresentanza che vuol essere al passo con i tempi in un’economia sempre più terziaria offrendo ai propri associati servizi e innovazione».

«Clia è presente in Italia solo dal 2014 e la collaborazione con prestigiose associazioni di categoria come Confcommercio e Conftrasporto rappresenta una conferma del buon lavoro svolto – dichiara Kerry Anastassiadis, chairman di Clia Europa e ad di Celestyal Cruises – Inoltre il settore delle crociere in Italia è solido nonostante la crisi e per il futuro è prevista una costante crescita. Aumentare gli spazi di rappresentanza è fondamentale per migliorare il dialogo tra i vari attori, gli interessi di tutto il comparto, da quello delle migliaia di lavoratori, a quello dei passeggeri, fino ai fornitori e a tutto l’indotto derivante dal turismo. L’Italia non deve restare indietro rispetto ai trend del resto del mondo».

«Non posso che essere compiaciuto – afferma il presidente di Conftrasporto e vice presidente di Confcommercio, Paolo Uggè – Auspico che altri seguano la stessa rotta per fare della nostra Confederazione una realtà ancora più unica e forte, espressione delle principali modalità di trasporto».

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