I numeri del Convention Bureau Italia: raddoppiati gli incontri

10 Aprile 13:47 2017 Stampa questo articolo

Grande successo per le attività a cura del Convention Bureau Italia nei primi tre mesi dell’anno. Con la gestione diretta di quattro workshop, in collaborazione con Enit, di promozione e commercializzazione, e la partecipazione a tre eventi europei di settore, il Cbi ha presentato la destinazione Italia su cinque differenti mercati, tra Europa e Stati Uniti. Con oltre 220 buyer coinvolti, il Cbi raddoppia gli incontri del primo semestre 2016 nella metà del tempo.

Le importanti agevolazioni sulle quote di partecipazione dedicate ai soci del Cbi hanno favorito la presenza ai quattro appuntamenti dei principali Bureau di destinazione e di importanti player, tra hotel congressuali e agenzie, garantendo una rappresentanza completa e omogenea del Paese. Lato buyer, gli eventi hanno visto il coinvolgimento di decision maker di importanti aziende, agenzie e associazioni internazionali.

Dedicati al mercato statunitense, i primi due appuntamenti si sono tenuti a New York dove i rappresentanti di 14 aziende italiane hanno incontrato clienti Mice della Grande Mela e nella sede dell’ambasciata italiana a Washington Dc, con la partecipazione di grandi associazioni americane. In Europa, il Convention Bureau Italia ha organizzato altri due workshop, a Londra e Bruxelles, ai quali hanno preso parte rappresentanti di oltre 70 associazioni europee e internazionali interessate a destinazioni italiane per i loro prossimi congressi. Molto interesse da parte sia dei buyer che dei supplier, a conferma che operazioni di promozione della destinazione sotto il cappello “Italia” con un format più informale rientrano in una strategia apprezzata.

Da sottolineare che i soci del Convention Bureau Italia che hanno partecipato ai quattro appuntamenti, avendo accesso ai rispettivi database, hanno investito circa 33 euro per contatto. Continua a pieno ritmo quindi il lavoro del Cbi di coordinamento dell’offerta italiana per approcciare i mercati sia consolidati che emergenti.

Soddisfatto dei risultati Tobia Salvadori, sales marketing manager del Convention Bureau Italia: «Nel corso del 2016 era stata forte la richiesta proveniente dai nostri soci di organizzare attività che fossero al tempo stesso accessibili sul piano economico e fortemente orientate al business. Riteniamo che con questi workshop abbiamo centrato il bersaglio. I riscontri che stiamo ricevendo sia dai buyer che dagli operatori italiano che hanno partecipato sono tutti molto positivi. In più, la collaborazione con gli uffici esteri di Enit è stata efficace e, siamo convinti, lo sarà sempre di più in futuro».

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