Cathay Pacific verso la decarbonizzazione: nasce l’Aviation Climate Taskforce

15 Novembre 09:45 2021 Stampa questo articolo

Continua l’impegno di Cathay Pacific per la sostenibilità. La compagnia di Hong Kong, insieme a Boston Consulting Group (Bcg) e ad altre compagnie leader del comparto aereo, hanno annunciato lo scorso 28 ottobre 2021 la nascita della Aviation Climate Taskforce (Act): un’organizzazione no-profit che ha come obiettivo l’azzeramento delle emissioni di carbonio nette entro il 2050, grazie all’introduzione di innovazioni tecnologiche e alla stretta collaborazione tra le realtà coinvolte.

Già da anni, Cathay Pacific sta concentrando i propri sforzi in direzione della decarbonizzazione del settore aereo. Nel 2014, è stata la prima compagnia area ad investire in Fulcrum BioEnergy, sviluppatore di carburante sostenibile per l’aviazione (Saf), e recentemente si è impegnata nellʼutilizzo di questʼultimo per il 10% del suo consumo totale entro il 2030.

«La capacità di ridurre notevolmente le emissioni di carbonio è un compito importante ma anche molto impegnativo per il settore dell’aviazione – commenta Augustus Tang, ceo di Cathay Pacific – noi riconosciamo l’importanza di cooperare con diverse realtà per sviluppare nuove tecnologie, necessarie e fondamentali per decarbonizzare le operazioni e permetterci di raggiungere il nostro obiettivo di azzerare le emissioni nette. Come membri fondatori della Aviation Climate Taskforce, siamo molto lieti di unire le forze con un gruppo di organizzazioni che condividono la nostra visione per sviluppare insieme nuove tecnologie che possano aprire la strada in un settore così importante»

La strategia della Taskforce, sarà innanzitutto quella di puntare su ricerca e sviluppo, concentrandosi principalmente su soluzioni critiche a medio termine, come i combustibili sintetici, ma lavorando in aggiunta anche a soluzioni più a breve termine, come i Saf biologici emergenti, e a lungo termine, come le tecnologie basate sull’idrogeno.

Molto spazio verrà dato alla condivisione e allo scambio di esperienze: attraverso l’Innovation Network, Act accelererà progressi e scoperte nel campo delle tecnologie di base e nella loro prima fase di sviluppo, mentre il Collaboration Forum individuerà ulteriori metodi per ridurre le emissioni di carbonio, velocizzando lʼadozione e la scalabilità di nuove tecnologie emergenti. Act sarà inoltre affiancata da esperti, attivisti, politici e opinion leader.

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