Caso voucher, la controproposta di Assoviaggi

by Andrea Lovelock | 1 Giugno 2020 11:36

Sulla pronuncia dell’Antitrust[1] in merito ai voucher c’è già una prima controproposta di Assoviaggi, che intende ribadire l’assoluta necessità di tutelare entrambi i fronti, consumatori e operatori, come spiega il presidente dell’associazione Gianni Rebecchi: «La decisione dell’Antitrust che si abbatte contro tutto il settore, possiamo intanto dire che dimostra chiaramente la scarsa responsabilità da parte di tutto il sistema delle associazioni dei consumatori e una mancata presa di coscienza della realtà del turismo organizzato, delle sue dinamiche, da parte delle autorità referenti».

E quasi a delineare una sorta di ultima spiaggia per gli operatori coinvolti in tale vicenda Rebecchi propone: «A questo punto auspichiamo una soluzione che possa prospettare la tutela del consumatore ma con soluzioni diverse e quindi l’estensione a 18 mesi della validità del voucher seguita dalla possibilità di applicazione del rimborso cash aggiungendo anche l’opzione che possa essere cedibile a terzi».

E questo perché sia le agenzie di viaggi che i tour operator, «nella drammaticità dell’attuale realtà operativa non possono rimborsare – ribadisce Rebecchi – Non c’è liquidità e soprattutto gli agenti non ricevono a loro volta il rimborso da parte di compagnie aeree, alberghi, corrispondenti e servizi ricettivi all’estero che già da tempo utilizzano come noi l’opzione del voucher».

Endnotes:
  1. pronuncia dell’Antitrust: https://www.lagenziadiviaggimag.it/lantitrust-boccia-i-voucher-va-garantito-il-diritto-al-rimborso/

Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/caso-voucher-la-controproposta-di-assoviaggi/