Cancellazioni, ora l’Italia è tra i Paesi più colpiti

Cancellazioni, ora l’Italia è tra i Paesi più colpiti
13 Luglio 10:21 2022 Stampa questo articolo

Dopo Germania e Regno Unito, è l’Italia il Paese che ha subito il maggior numero di cancellazioni di voli. Lo rileva un analisi di Mabrian che ha realizzato un report mettendo a confronto i primi 10 Paesi europei sia per numero di voli tagliati sia per tasso percentuale.

L’analisi prende in considerazione i voli programmati lo scorso 14 giugno – per volare nel periodo 1-15 luglio 2022 – con quelli invece previsti alla data del 5 luglio.

Il Paese con più voli cancellati è quindi la Germania con 1.482 tagli; seguito da Regno Unito (1.060) e Italia (637 voli cancellati). Al quarto e quinto posto ci sono Spagna e Francia con 423 e 377 voli tagliati ciascuna. Seguono in classifica Olanda, Grecia e Austria con 291, 207 e 188 tagli. Chiudono la classifica Portogallo e Danimarca (con 116 e 104 voli in meno).

Se invece si guarda al tasso percentuale di cancellazione rispetto al totale dei voli, la classifica cambia leggermente: il primo posto è sempre della Germania (6,12%) , seguita però da Austria(4,5%) e Olanda (3,5%). Il Regno unito scivola al quarto posto (3,2%) seguita da Danimarca (2,45%) e l’Italia (2,3%).

Chiudono la classifica Francia (1,7%), Grecia (1,32%), Portogallo (1,25%) e Spagna (1,08%)

cancellazioni_voli_europa

«I dati rilevano che se il numero assoluto di cancellazioni è elevato, in termini percentuali l’impatto non è così alto come sembra, soprattutto in relazione al numero di voli programmati in assoluto – sottolinea il direttore vendite e marketing di Mabrian, Carlos Cendra – In generale in tutta Europa le compagnie aeree stanno cercando di utilizzare voli alternativi per riproteggere i clienti, una soluzione che sta tenendo basso anche il tasso di cancellazione delle vacanze».

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore