Brand, villaggi e tour: tutte le novità 2020 di Alpitour Group

12 Novembre 10:30 2019 Stampa questo articolo

A ogni prodotto la programmazione più adeguata. Il nuovo assetto del Gruppo Alpitour punta sull’ottimizzazione di destinazioni e strutture all’interno dei brand «che sono stati concorrenti – dice Pier Ezhaya, direttore tour operating Alpitour Spa, che di questo delicato processo è stato uno dei registi – e che adesso mettono sul piatto i prodotti in un’ottica di valorizzazione comune degli assett disponibili e del potenziamento delle mete più strategiche. In particolare Repubblica Dominicana, Mauritius e Vietnam, con Phu Quoc dove si realizza un progetto condiviso di presidio della destinazione a 360°».

Una fase che, superato ogni rischio di cannibalizzazione tra brand, ha ulteriormente rafforzato il primo Gruppo di tour operating italiano, portandolo ad avere un’offerta quanto mai ampia e diversificata, sia nella fascia alta e sia in quella bassa del mercato, alla quale si aggiungono diverse novità per il 2020, presentate dai responsabili delle diverse divisioni.

I CINQUE NUOVI EDEN VILLAGE. Eden, che porta a casa i risultati migliori della stagione, continua l’azione di rafforzamento con cinque nuovi Eden Village tra cui l’Eden Village Bella Costa a Varadero, e nuovi Ciao Club in Brasile, Cuba, Vietnam e Myanmar, abbinabili a tour.

«Sul fronte Margo – ha sottolineato Angelo Cartelli, direttore commerciale Eden Viaggi – Il catalogo si arricchisce di Bali, ma la grande novità è la promozione di una cena omaggio a ogni partecipante nelle strutture dove c’è la formula Eat Around. Con Made, dopo il catalogo Sensibility, spingiamo ancora sulla sostenibilità con l’iniziativa della foresta Made, dove in collaborazione con Treedom piantiamo un albero per ogni viaggio venduto. I nostri due asset principali sono la fortissima presenza sul territorio e la formazione, perché è importante spiegare bene il prodotto agli agenti».

I 200 MILIONI DI FATTURATO DI ALPITOUR SPA. Anno memorabile anche per Alpitour, cresciuta di circa 200 milioni di fatturato in tre anni, durante i quali ha perseguito l’obiettivo di allinearsi alla capacità dei nuovi aeromobili 787 di Neos.

«È stato un grande sforzo per trovare nuove direttrici, acquisire nuovo prodotto e saturare al meglio la nuova capacità aerea – ha dichiarato Andrea Moscardini, direttore commerciale Alpitour e Francorosso – Ora siamo in condizione di perfetto allineamento di offerta tra aerei e servizi a terra e continuiamo a investire con priorità su Caraibi, Oriente e Oceano Indiano. In Repubblica Dominicana, dove abbiamo già accordi di esclusiva con Viva Wyndham Resort, la novità è il nuovo AlpiBest Dreams Dominicus La Romana, il più recente cinque stelle sulla spiaggia di Bayahibe. Quest’isola non ha risentito della crisi caraibica: è una destinazione che non deve essere associata a Cuba o al Messico, dove inseriamo due nuovi AlpiBest, sulla spiaggia di Costa Mujeres e a Playacar».

Sempre sul lungo raggio, è il primo inverno del Bathala alle Maldive, «dove il mercato italiano cresce molto e la nostra offerta è completa e profonda. Poi le Canarie, che rimane una destinazione molto importante per equilibrare l’offerta di mercato, con la novità dell’Alpiclub Tabaiba & Maspalomas Princess di Gran Canaria, completamente rinnovato. A questi si aggiungono due nuovi Bravo Club: a Khao Lak in Thailandia e a Varadero, destinazione balneare per eccellenza di Cuba».

NEW ENTRY FRANCOROSSO E TURISANDA. Francorosso si arricchisce di cinque nuovi Seaclub e due Sea Diamond in Myanmar a Ngapali, in Vietnam a Phu Quoc, in Thailandia a Khao Lak, in Repubblica Dominicana a Bayahibe e in Messico. A Mauritius, invece, il Cannonier Beachcomber diventa Seaclub.

Turisanda, all’interno della divisione Francorosso, rafforza la presenza sul Mediterrano con le crociere sul Nilo, che assumono un interesse sempre maggiore, anche sulla spinta del via libera ai viaggi nel basso Egitto.

Il brand propone poi un nuovo modo di visitare il Marocco, e a Mauritius parte l’esclusiva con lo Shandrani di Beachcomber, prodotto che può ritagliarsi uno spazio importante sul mercato. A seguire lo sviluppo di tutti questi prodotti ci sarà anche Lorenzo Marchetti, nuovo responsabile vendite canale trade Alpitour e Francorosso.

DAL LIBANO ALLA GROENLANDIA CON VIAGGIDEA. Viaggidea, che ha registrato 140 milioni di fatturato, aumenta l’offerta dei tour Voyager. Mentre Essentia, la linea per viaggiatori che cercano un contatto con l’anima più autentica del luogo, inserisce Libano, Algeria, Mongolia e Groenlandia.

Alle Maldive la linea Chic Escape propone il Cinnamon Velifushi, e in Qatar l’esclusivo e lussuoso Marsa Malaz Kempinski, nel nuovo quartiere The Pearl di Doha.

SI AMPLIA LA LINEA EXPLORA DI PRESS & SWAN. «È stato un anno complesso – ha ammesso Alessandro Seghi, amministratore delegato Press & Swan – Viste le difficoltà dell’area caraibica, ci siamo concentrati sul lato organizzativo, come sviluppare nuove mete e il rilancio delle destinazioni caraibiche che hanno fatto forte il brand Presstour. Abbiamo investito anche sulla parte tecnologica, per dare possibilità alle agenzie di viaggi di combinare charter e linea in modo autonomo, con durate e itinerari più vari soprattutto a Cuba».

Oltre al potenziamento delle strutture nelle aree dell’Oceano Indiano, dell’Africa e di Cuba, novità è l’ampliamento della linea Explora con gli Exploratour: 35 itinerari in 15 destinazioni in tutto il mondo, che abbinano vacanza balneare a visite nel Paese.
Swantour conferma per l’inverno la programmazione su Mar Rosso, Cabo Verde e Kenya, con linee di prodotto con un buon rapporto qualità-prezzo.

L'Autore

Maria Grazia Casella
Maria Grazia Casella

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