Atm 2020: focus su India, Arabia Saudita, Cina e Russia
L’Arabian Travel Market 2020 (Atm), che si terrà al Dubai World Trade Center dal 19 al 22 aprile, ha lanciato una nuova serie di forum per buyer ed eventi di networking con focus su India, Arabia Saudita, Cina e Russia. Tutte destinazioni da cui le compagnie aeree e le destinazioni di viaggio e turismo del Gcc (Consiglio di cooperazione del Golfo) sembrano attrarre quote sempre maggiori di mercato.
Danielle Curtis, exhibition director Me dell’Arabian Travel Market, ha dichiarato: «Individuare gli attori chiave nei principali mercati di provenienza, insieme alle tendenze attuali ed emergenti del settore sono due dei più preziosi approfondimenti che Atm ha da offrire. Pertanto, l’edizione 2020 continuerà a seguire questo modello di successo con un’agenda ricca di impegni».
Osservando solo gli Emirati Arabi Uniti, secondo una ricerca di Colliers International in collaborazione con Atm, il numero di visitatori indiani che viaggiano negli Eau dovrebbe aumentare con un tasso di crescita annuale del 7% a 3,01 milioni entro il 2023, mentre gli arrivi dall’Arabia Saudita vedranno un aumento del 2% a 1,76 milioni nello stesso periodo.
I dati prevedono anche un tasso di crescita annuale superiore alla media per gli arrivi russi e cinesi, con il numero di turisti russi che dovrebbe crescere del 12% (1,6 milioni) e quello dei turisti cinesi dell’8% (1,27 milioni) entro il 2023.
Dando un’occhiata ai driver chiave, oltre a Expo 2020, che è ormai a meno di un anno di distanza, i visitatori indiani, sauditi, cinesi e russi sono cresciuti negli ultimi anni grazie a fattori come l’introduzione di rotte aeree dirette, alla crescita delle rispettive economie e alla vasta gamma di hotel e resort in tutta la regione.
L’Atm ha accolto quasi 40mila persone al suo evento del 2019 con 150 Paesi rappresentati e oltre 100 espositori che hanno fatto il loro debutto.
