Al via la costruzione della nave green Costa Toscana

31 Luglio 07:00 2019 Stampa questo articolo

È iniziata il 30 luglio, con il taglio della lamiera nel cantiere Meyer di Turku in Finlandia, la costruzione di Costa Toscana, nuova unità della flotta di Costa Crociere.

È la seconda di due navi gemelle ordinate dalla compagnia, alimentate, sia in porto sia in navigazione, a gas naturale liquefatto (lng), il combustibile fossile più pulito al mondo. La prima, Costa Smeralda, attualmente nelle fasi finali di allestimento sempre nel cantiere di Turku entrerà in servizio nell’ottobre 2019. Costa Toscana sarà invece pronta per la consegna nel 2021.

L’utilizzo del lng rappresenta una svolta sul piano della minimizzazione dell’impatto ambientale. Sarà infatti in grado di migliorare la qualità dell’aria, eliminando quasi totalmente le emissioni di ossidi di zolfo (zero emissioni) e particolato (riduzione del 95-100%). Inoltre, permetterà di ridurre significativamente anche le emissioni di ossido di azoto (riduzione diretta dell’85%) e di Co2 (riduzione sino al 20%).

Il gas sarà immagazzinato in appositi serbatoi a bordo delle navi e utilizzato per produrre l’energia necessaria alla navigazione e ai servizi di bordo, grazie a motori ibridi a doppia alimentazione. Costa Smeralda e Costa Toscana rientrano nel piano strategico di riduzione della carbon-footprint definito da Carnival Corporation e implementato da Costa Crociere. Le soluzioni adottate sinora hanno già permesso di ridurre l’impatto del 27,6% nel 2018 e superare il target del 25% previsto per il 2020.

«La propulsione a lng applicata alle navi da crociera è un’innovazione destinata a segnare un percorso di trasformazione, in quanto garantisce una riduzione dell’impatto ambientale senza compromettere gli aspetti di sicurezza – ha dichiarato il direttore generale di Costa Crociere Neil Palomba – Costa Crociere traccia la rotta nel settore: l’aver creduto per primi in questa tecnologia rafforza ulteriormente la nostra visione d’insieme; molto rimane ancora da fare sul piano delle infrastrutture per facilitarne l’utilizzo. Costa Toscana e la gemella Costa Smeralda rappresentano una significativa innovazione a livello di prodotto, in cui l’ospitalità italiana resta baricentrica».

Con una stazza lorda di oltre 180mila tonnellate e oltre 2.600 camere ciascuna, Costa Smeralda e Costa Toscana fanno parte di un piano di espansione della flotta del Gruppo Costa (che comprende i marchi Costa Crociere e Aida) che prevede sette nuove navi in arrivo entro il 2023, per un investimento complessivo di oltre 6 miliardi di euro, nei quali rientrano le due unità Aidanova e Costa Venezia rispettivamente consegnate a dicembre 2018 e a fine febbraio 2019.

«Un cantiere moderno per navi moderne – ha commentato Jan Meyer, ceo del cantiere Meyer di Turku – Entrambe queste due navi per Costa, con Costa Smeralda che sarà consegnata il prossimo ottobre, avranno un design bellissimo e molte caratteristiche interessanti e sono frutto di un lavoro di grande qualità e della miglior ingegneria industriale. Siamo davvero orgogliosi di costruire queste due navi per Costa».

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