Aeroporto di Firenze, il Tar blocca l’ampliamento

30 Maggio 07:00 2019 Stampa questo articolo

Per ora l’aeroporto di Firenze non avrà la nuova pista parallela. Il Tar Toscana ha accolto i ricorsi dei comitati e dei Comuni Prato, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Calenzano, Carmignano, Poggio a Caiano, Signa contrari al progetto di ampliamento dell’aeroporto Vespucci.

La decisione del tribunale amministrativo di fatto annulla la Via (valutazione di impatto ambientale) firmata dai ministeri dell’Ambiente e della Cultura che il masterplan per lo scalo di Firenze-Peretola con al centro la costruzione della nuova pista da 2.400 metri. La Regione Toscana ha annunciato il ricorso al Consiglio di Stato.

Toscana Aeroporti ha comunicato con una nota che “apprende con sconcerto l’esito delle sentenze” del Tar annunciando il ricorso al Consiglio di Stato con richiesta di sospensiva. “Appare chiaro come purtroppo sia impossibile realizzare opere infrastrutturali in Italia in quanto il giudice ha completamente rovesciato la valutazione data dalla Commissione nazionale ministeriale di esperti, condivisa e avvallata dai ministeri competenti di tre governi diversi (Renzi, Gentiloni, Conte) circa l’idoneità della documentazione tecnica a dimostrare l’assenza di impatti negativi sull’ambiente”, aggiunge il gestore dello scalo.

Poi l’annuncio: “Toscana Aeroporti ha dato mandato ai propri legali in difesa dei propri legittimi interessi, dei suoi azionisti, della città di Firenze che aspetta quest’opera da 50 anni e di tutti quelli che vogliono infrastrutture come motore di sviluppo e di benessere, di proporre immediatamente appello al Consiglio di Stato con richiesta di sospensiva”.

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