Aerolíneas Argentinas, codeshare con Alitalia

04 Aprile 16:47 2017 Stampa questo articolo

Il 27 aprile sarà firmato ufficialmente l’accordo di codeshare tra Aerolíneas Argentinas e Alitalia, ma l’annuncio arriva in anticipo alla Bit di Milano per voce del ministro del Turismo, Gustavo Santos, insieme al sales manager del vettore, Juan Fernando Garcia, e al country sales manager per l’Italia , Claudio Neri.

L’accordo è valido sul traffico transatlantico e include il network di 16 città in Europa servite da Alitalia e 40 destinazioni in Sudamerica (35 di queste sono tutte mete argentine).

La partecipazione della compagnia di bandiera argentina alla fiera di Milano è stata ricca di ulteriori novità per il mercato italiano. A partire dall’operativo estivo che prevede l’incremento delle frequenze.

A maggio, oltre all’esordio del nuovo Airbus 330-200 sulla rotta Roma-Buenos Aires, Aerolineas opererà 5 voli a settimana sulla rotta, che diventeranno 6 a partire da giugno.

Dal 7 luglio 2017, infine, il collegamento sarà giornaliero e presto tutti gli imbarchi da Fiumicino saranno effettuati nella nuova area E del Terminal 3. Il nuovo A330-200, inoltre, ha una capacità di 267 passeggeri, con 24 posti in business e 243 in classe economy.

La Bit è stata l’occasione per Claudio Neri di presentare anche le nuove promozioni di Aerolíneas Argentinas. Sarà possibile, infatti, volare sulla Roma-Buenos Aires tra il 1 novembre e il 15 dicembre  prossimi al prezzo di 657 euro, per emissioni entro il 30 aprile.

Dal 15 settembre al 15 dicembre, invece, sulla stessa tratta la tariffa è di 799 euro, ma in questo caso la prenotazione deve essere effettuata entro il 9 aprile. Inoltre, tutti gli argentini residenti in Italia avranno uno sconto del 10% sulla tariffa base, per le prenotazioni che avvengono nel mese di aprile. Nello stesso mese, infine, la compagnia riconosce una over commission del 10% per le agenzie di viaggi Iata sulle emissioni Bsp.

«L’Argentina non è una destinazione costosa. Infatti, stiamo lavorando intensamente su due aspetti: il soggiorno, con la devoluzione dell’Iva del 21% ai turisti e le offerte speciali sui voli transatlantici – ha dichiarato il ministro del Turismo argentino, Gustavo Santos – Siamo un Paese in piena crescita e abbiamo una variegata offerta di destinazioni, servizi e prodotti, utilizzando tutti gli strumenti possibili per raggiungere il nostro obbiettivo, 9 milioni di turisti stranieri entro il 2019».

Secondo gli ultimi dati, nel 2016 sono stati oltre 117 mila i viaggiatori italiani in Argentina, «l’obiettivo è quello di incrementarlo in un 20% per il 2017, cioè arrivare alle 135 mila presenze», ha concluso il ministro.

L'Autore

Gabriele Simmini
Gabriele Simmini

Giornalista. Specializzato in trasporto aereo e ferroviario, economia, agenzie di viaggi, tecnologia ed estero. Segue convention e fiere internazionali.

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