Aer Lingus volerà su Brindisi e Alghero per l’estate 2020

14 Novembre 13:18 2019 Stampa questo articolo

Quattro nuove rotte nel 2020 per Aer Lingus. Si tratta dei due voli che collegheranno Dublino alle città italiane di Brindisi e Alghero, e dei due no stop dall’aeroporto di Shannon per Parigi e Barcellona, quest’ultime rispettivamente dai mesi di marzo e maggio.

La tratta Brindisi-Dublino sarà operativa due volte alla settimana dal 23 maggio a bordo di un A320 con tariffe a partire da 79,99 euro tasse e spese incluse. La Alghero-Dublino sarà invece disponibile con doppia frequenza settimanale dal 24 maggio con un A320 e tariffe che partono da 79,99 euro tasse e spese incluse.

Per Aer Lingus l’estate 2020 contrassegna la più importante espansione in assoluto della sua programmazione per il Nordamerica con 1,9 milioni di posti disponibili attraverso l’Atlantico. Il volo per Orlando, in Florida, aumenterà l’operatività da 4 a 6 servizi settimanali, mentre quello per Miami passerà da 2 a 3 servizi settimanali con Seattle che sarà servita giornalmente.

Il rinnovamento della flotta vedrà per il prossimo anno un aumento della capacità su alcune tratte dirette come Los Angeles, Washington D.C. e Minneapolis St. Paul che presto verranno operate da un più grande A330. Inoltre, entro l’estate prossima verranno sostituiti tutti i Boeing 757 con quattro nuovi A321 neo Lr capaci di garantire una maggiore efficienza dei consumi pari al 20%.

David Shepherd, chief commercial officer di Aer Lingus, ha commentato il lancio della programmazione estiva 2020 così: «Il nostro obiettivo è supportato da una rete a corto raggio profittevole e sostenibile. Con l’aggiunta di due nuove tratte dirette da Dublino per l’Italia e le tratte da Shannon a Parigi e Barcellona siamo entusiasti di offrire ai passeggeri irlandesi ulteriori destinazioni per esplorare l’Europa. L’espansione transatlantica continua a essere la nostra priorità, che si concretizzerà nel 2020 con una maggiore frequenza e capacità su molte rotte dirette da Dublino. Questo genera una rete di collegamenti più estesa ed efficiente per i nostri vicini del Regno Unito e dell’Europa».

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