Un pretendente cinese per la Signora Alitalia

by Andrea Lovelock | 19 Maggio 2017 12:16

Ci sarebbe un’opzione cinese sulla vendita Alitalia. Rientrato dal suo viaggio nel gigante asiatico, è stato lo stesso presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, a confermare l’interesse di Fondi cinesi per l’acquisto della compagnia.

Intanto i tre commissari hanno ribadito l’intenzione di mantenere l’impegno della continuità operativa, annunciando non solo che i 600 milioni di euro serviranno per “scavallare l’anno”, e quindi portare Alitalia a una piena operatività anche nel 2018, ma ad avviare un potenziamento delle rotte di lungo raggio con le Maldive, Los Angeles, il raddoppio del volo su New Delhi, e una rinegoziazione degli accordi con Delta e Air France (Skyteam) per procedere a nuovi collegamenti per il Nord America, su cui deve esserci l’accordo con i due partner dell’alleanza.

In buona sostanza, la strategia dei commissari è quella di operare parallelamente su due fronti, da un lato la raccolta delle manifestazioni di interesse per la vendita in blocco di Alitalia, dall’altra assicurare alla compagnia aerea nuove opportunità operative per aumentare i ricavi e ridimensionare anche i tagli di personale, perché solo se il vettore comincia a guadagnare di più si può ipotizzare una riduzione degli esuberi.

Serpeggia, però, tra alcuni operatori turistici una  certa preoccupazione. Il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, ha dichiarato a L’Agenzia di Viaggi: «Quella dell’Alitalia è una faccenda molto seria e complicata. Se in tutti questi anni non si è riusciti a renderla redditizia e virtuosa nei mercati, ci deve essere qualche motivo di fondo che nessuno degli amministratori ha compreso bene o è riuscito ad affrontare. Temo la prospettiva dello spezzatino, perché a quel punto la compagnia avrebbe ben pochi asset da mettere sul tavolo. I vettori concorrenti sono pronti a intervenire: l’Italia e il suo mercato fanno gola a tanti. Stiamo comunque parlando del vettore che rappresenta il Paese, e che per questo ha una grande forza di penetrazione».

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