Travelike, la sfida di Roci: «Obiettivo 600 agenzie»

17 Gennaio 13:20 2018 Stampa questo articolo

Compie (quasi) un’anno di vita adulta Travelike, la piattaforma ideata da Chiara Roci, che il 1° aprile scorso si è staccata dal cappello di Settemari, il t.o. guidato dal papà Mario poi ceduto al Gruppo Uvet. «Il nostro obiettivo per il 2018 è di arrivare a un milione di fatturato», dice subito la fondatrice del portale, «come dice mio padre, allevata a pane e aereo».

Per il momento le agenzie con cui Travelike ha lavorato sono circa 300 (concentrate soprattutto al nord), ma i piani sono molto più ambiziosi. «Attraverso lo sviluppo dei canali social e la partecipazione a iniziative sul territorio contiamo di aumentare i numeri, fino a raddoppiarli». Come? Offrendo una serie di plus «che difficilmente i concorrenti danno»,  come un’assistenza continuativa, anche dopo la vendita, con un help desk attivo 24 ore su 24, oltre all’assicurazione standard basica medico/bagaglio in omaggio. Il tutto, ovviamente, solo per le agenzie di viaggi, visto che le offerte e i pacchetti sono sì visibili anche al consumatore finale ma non prenotabili. «Vogliamo fornire alle adv un portale completo in tutte le sue forme. Ne abbiamo rinnovato la veste grafica: è diventato più user friendly e accattivante, ma puntiamo molto sulla personalizzazione. Sui documenti di viaggio i punti vendita possono mettere il loro logo e mettere la rispettiva personalizzazione. Lasciamo anche la possibilità di mettere il markup che preferiscono e di modificare in parte i pacchetti che proponiamo».

Altra novità, la firma di una partnership con Banca Sella per gestire in modo più efficace i pagamenti online. Sul fronte del prodotto, detto di un magazzino che può contare su una decina di fornitori in termini di banche letti, su Travelike si possono prenotare voli di vettori tradizionali (first e business class incluse) e low cost, trasferimenti e, a breve, anche escursioni. «Per quanto riguarda le destinazioni più ricercate, in pole position fino ad ora ci sono i city break, seguiti dal Mediterraneo e dal lungo raggio, con New York in particolare evidenza».

    

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore

Giorgio Maggi
Giorgio Maggi

Guarda altri articoli