Slovenia, Ota: «Siamo una boutique destination»
Slovenia sempre più meta di grande appeal per gli italiani. Lo confermano i dati dell’ente del turismo, secondo cui gli arrivi del mese di giugno dall’Italia hanno registrato un +9% mentre quelli di luglio un +3,5% e, sebbene siano ancora in elaborazione quelli definitivi su agosto, mese in cui si concentra la maggior parte degli arrivi dalla Penisola, il Paese guarda avanti con un obiettivo chiaro: attirare sempre più persone dall’Italia non solo d’estate, ma anche con il prodotto invernale e con il Mice che continua a crescere. Come ci ha confermato il direttore Aljoša Ota.
Che risultati sta dando il Mice?
«Stiamo registrando una crescita di incontri ed eventi, nonché di gruppi incentive provenienti dall’Italia, tanto che le strutture dell’intero territorio si stanno rinnovando e adeguando ai più elevati standard, per soddisfare anche i clienti più esigenti».
Quali sono gli altri prodotti che volete sviluppare e in che modo intendete farlo?
«Intendiamo presentarci al mercato italiano sempre più come una boutique destination con un’offerta culturale particolarmente ricca. Il nostro punto di forza consiste nella variegata offerta di servizi di alto livello, quali gastronomia stellata, location esclusive, strutture moderne e all’avanguardia, con la possibilità di vivere esperienze culturali e rilassanti nel cuore della natura, con un particolare riguardo all’ambiente e all’eco-sostenibilità».
Sono previste aperture di grandi alberghi nei prossimi mesi?
«Tra le novità riguardanti l’hôtellerie, spicca di sicuro l’apertura, lo scorso agosto, del primo hotel 5 stelle a Lubiana firmato InterContinental Hotels Group e Delta Holding, aziende che hanno intravisto nella capitale una piazza interessante per il segmento luxury e Mice e che puntano molto sul mercato italiano».
Quali sono le proposte dell’ente per attirare turisti anche in inverno? Punterete su un prodotto cult come le terme o la montagna?
«Per l’autunno ci concentriamo sulle città culturali, come Lubiana, Celje, Novo Mesto, Ptuj e Koper, mentre per la parte più fredda dell’anno promuoviamo tutti gli sport invernali, in particolare a Kranjska Gora e a Maribor. Le terme rimangono un must per noi che si sposa ancora meglio con le basse temperature. Ma non dimentichiamoci anche dei nostri amatissimi mercatini di Natale».
Quest’anno avete investito in un’importante campagna tv. Quali sono le azioni di promozione pianificate per il prossimo futuro?
«Oltre alle numerose fiere per il pubblico e alla campagna digital “Slovenia, make new memories”, che durerà fino alla fine del mese di novembre, saremo presenti alla Fiera del Levante di Bari, alla Barcolana di Trieste e al Ttg di Rimini con uno stand di 160 metri quadrati e ben 31 coespositori. Stiamo inoltre pianificando diversi eventi B2B a novembre e abbiamo già confermato la nostra partecipazione alla prossima Bit 2018 a Milano. Infine, pensiamo di riproporre la campagna tv anche per la prossima primavera».
