Il salto di Facebook nella realtà aumentata

21 Aprile 07:00 2017 Stampa questo articolo

Realtà aumentata e virtuale stanno cambiando il turismo: i cataloghi diventano emozionali, le anteprime delle crociere si fanno immersive e le app sono vere e proprie guide interattive.

Ma sono i giganti del web – Google e Facebook in primis – che stanno spianando il terreno per una ennesima rivoluzione, che nel turismo si declina in nuove modalità di fruire contenuti e di vivere esperienze. Mark Zuckerberg, ceo di Facebook, ha inaugurato la F8 – conferenza annuale per gli sviluppatori – in California, annunciando un social network sempre più centrato su foto e video e che presto produrrà contenuti di realtà immersiva sempre più completi.

L’idea è quella di puntare tutto sulla fotocamera dello smartphone che diventerà «la più grande piattaforma mainstream per la realtà aumentata». Grazie agli sviluppi dell’intelligenza artificiale, infatti, presto il cellulare sarà in grado di «riconoscere oggetti, localizzare e mappare i soggetti inquadrati e ampliare il raggio di informazioni».

Zuckerberg, però, non esclude l’implementazione di oggetti wearable (indossabili) che agiscano in sincronia con l’app di Facebook e lo smartphone. Se i Google Glasses sono stati un mezzo fallimento, non vuol dire che nei prossimi mesi si possano sviluppare nuovi modelli di realtà immersiva e virtuale.

«Un paio di occhiali saranno sufficienti per passeggiare a Roma, guardando il Colosseo, e accedere a tante informazioni aggiuntive, a prospetti di come era il Colosseo nel passato e assistere a brevi animazioni. Ma già nei prossimi mesi, però, tutto questo sarà possibile già solo con la fotocamera del nostro smartphone», ha annunciato Zuckerberg.

Smartphone e fotocamere sempre più intelligenti, quindi, che traghetteranno il mondo di Facebook verso la realtà aumentata: «è il secondo atto della nostra rivoluzione, che vede foto e video sempre più centrali rispetto al testo, e la fotocamera sempre più importante rispetto alla tastiera e ad altri dispositivi. Questa tecnologia aiuterà a fondere reale e digitale in modi del tutto nuovi e semplificherà la comunicazione e la fruizione dei contenuti».

La nuova piattaforma Facebook è stata rilasciata in versione “beta” e arriverà sui device di tutto il mondo entro la fine del 2017. Sembra lanciata quindi la sfida a tutte le app che, integrando le tecnologie di intelligenza artificiale, hanno l’obiettivo non solo di dare strumenti per il racconto di un viaggio o di una destinazione, ma anche di semplificare la fruizione e l’accesso alle informazioni del turista.

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