Il rebranding colorato di Malta punta ai 400mila italiani

18 Maggio 14:13 2018 Stampa questo articolo

Quattro frecce stilizzate e in technicolor a ricordare quella croce che di per sé è già un formidabile brand: è il nuovo logo dell’ente del turismo di Malta che accompagnerà le campagne promo ed i progetti di marketing. Frecce con i colori che simboleggiano i prodotti di punta di Malta, il verde della natura, il giallo del sole e della roccia calcarea che caratterizza parte delle sue costruzioni storiche, il blu del mare ed il rosso della passione e del divertimento.

Una variegata combinazione di attrazioni per una domanda multitarget, con la precisa strategia di abbassare anche l’età media degli ospiti, puntando sui millennial.  Da qui la riconferma di alcune partnership come, ad esempio, quelle con la Leica per fotografare le storie maltesi, o con Radio Deejay e nuovi progetti come quello con lo Ied (Istituto Europeo di Design) che coinvolgerà i giovani designer italiani che reinterpreteranno Malta, con idee creative utili anche alla promozione.

L’obiettivo è consolidare un trend che negli ultimi anni ha fatto segnare crescita lusinghiere: nel 2017 il volume complessivo degli arrivi è stato di 2,3 milioni di visitatori (+16%) di cui circa 364mila italiani e la spesa globale ha toccato 1,9 miliardi di euro di cui 226 milioni generati dal turismo italiano.

«Abbiamo di fatto segnato una delle migliori perfomance in Europa con una crescita a doppia cifra che non ha eguali tra i paesi del Mediterraneo – ha sottolineato il direttore per l’Italia, Claude Zammit Trevisan – Per questa stagione intendiamo consolidare questo trend e puntare a toccare 400mila arrivi dall’Italia, grazie anche al potenziamento dei collegamenti aerei, con tre nuovi voli da Cagliari, Venezia e Comiso. In totale saranno 15 le città italiane collegate con Malta. Una offerta aerea di grande impatto e che sarà sicuramente di supporto a tutti i tour operator e agenti di viaggi che lavorano sulla destinazione».

Sull’offerta multicolore evocata dal logo, Zammit Trevisan si è soffermato sui punti di forza della destinazione: «La storia millenaria della capitale della cultura, La Valletta, Gozo che vuol dire natura, dove si costruiscono case con muri a secco, dove vengono tracciati i percorsi trekking, dove si restaurano le fattorie che si trasformano in agriturismi. Abbiamo poi scelto il claim “Oltre ogni racconto” perché vogliamo promuovere Malta anche attraverso i racconti dei visitatori ed anche dei residenti come dei testimonial. Malta è fatta di storia ma anche di…storie».

A tal proposito l’ente ha già lanciato la sua campagna promo-pubblicitaria in otto città italiane e sulla stampa nazionale e trade per ribadire la valenza di una destinazione per tutte le stagioni e non solo legata all’attrazione del mare.

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Andrea Lovelock
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