Non solo montagne e cowboy: tutto il West americano in un unico brand

18 Maggio 10:21 2018 Stampa questo articolo

Il Far west americano si affida ad un unico brand per promuovere il turismo: gli uffici del turismo di Idaho, Montana, North Dakota, South Dakota e Wyoming hanno annunciato il lancio del  consorzio regionale ed il nuovo brand nei mercati internazionali che d’ora in poi verrà promosso come The Great American West.

«Abbiamo studiato ed approvato tutti insieme – ha spiegato James Hagen, secretary del South Dakota department of Tourism – un brand che potesse immediatamente esprimere le sensazioni quando si visitano i nostri stati: dalle culture Western e dei nativi d’America agli impressionanti scenari paesaggistici della nostra regione, vogliamo mostrare al mondo intero perché vale la pena intraprendere un viaggio nei nostri cinque stati».

Da quando è stato costituto il consorzio multi-stato agli inizi del 1990, la regione ha attirato viaggiatori internazionali per oltre 27 anni sotto il vecchio brand The Real America, facendo leva sui vasti territori incontaminati, l’abbondante fauna selvatica, le tradizioni western e le leggendarie  icone nazionali. Il nuovo nome, marchio e logo vogliono mostrare un impegno ancor più ampio del consorzio regionale nel promuoversi a livello internazionale quale meta di punta negli Stati Uniti.

«The Great American West – ha aggiunto Sara Otte Coleman, direttore del North Dakota Tourism – identifica meglio la nostra regione da un punto di vista geografico  e sostiene i nostri sforzi nel presentare una storia ricca ed esperienze autentiche che distinguono i nostri stati».

Gli stati di The Great American West ospitano numerosi parchi, monumenti e memoriali nazionali che preservano le risorse naturali e la tradizione della nazione. Nel corso degli ultimi quattro anni il consorzio regionale ha lavorato in ricerche approfondite nei mercati internazionali per identificare un marchio che fosse il collegamento perfetto tra la regione e queste meraviglie della natura.

«Era diventato imperativo – ha poi  confermato Diane Shober, Executive Director del Wyoming Office of Tourism- definire  chiaramente chi siamo, nell’intento d’ispirare i viaggiatori a conoscerci meglio e provare le esperienze avventurose che qui si possono trovare».

In buona sostanza si tratta di una partnership su larga scala, come ha evidenziato anche Sean Becker, administrator per il Montana office of Tourism and business development: «Per poter competere in campo internazionale con una identificazione facile del nostro consorzio regionale, ed al contempo trasmettere un’idea di maestosità».

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Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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