La profezia di Cannavale:
«In futuro Olta e metasearch insieme»

30 Giugno 07:00 2017 Stampa questo articolo

Se ci saranno nuove acquisizioni da parte del suo Gruppo è tutto da vedere. Per il momento però, in una chiacchierata con il sito specializzato Skift, le idee di Fabio Cannavale, ceo di Lastminute.com Group, sono molto chiare.

«Credo che nel nostro futuro non ci siano solo i metasearch, ma anche i pacchetti, il segmento che attualmente sta crescendo di più. Ciò che si verificherà molto probabilmente, sarà una fusione tra Metasearch e Olta come modello di business». Dopo gli ultimi 13 anni passati a trasformare un piccolo motore di ricerca di voli low cost come Volagratis in una travel company con uffici a Londra, Parigi e Bangalore, l’ex manager rivela un segreto del suo successo.

«Siamo partiti con un capitale di 10.000 euro, tutti provenienti dall’esperienza comune di eDreams, ma fin dal primo giorno siamo stati profittevoli». Da lì, la storia è stata tutto un susseguirsi di acquisizioni e trasformazioni, da Rumbo e Bravofly Rumbo Group, prima di arrivar all’ultimo capitolo di Lastminute.com Group e dell’acquisto di Wayn, social network a tema travel.

«Ci consideriamo una media company più di una travel company. Chi arriva sul nostro sito ha bisogno di contenuti rilevanti, che possono arrivare dai social media o dai metasearch. Agli inserzionisti offriamo quindi soluzioni pubblicitarie sulla base del pubblico profilato dei siti del gruppo».

Per il futuro poi, Cannavale non esclude nulla. «Se c’è l’occasione, cerchiamo di comprare al giusto prezzo», come nel recente caso del passaggio di Gartour a Destination Italia, il progetto incoming nato dalla joint venture tra lastminute.com e Banca Intesa San Paolo. «E adesso abbiamo parecchio cash, più di 70 milioni di euro, e le aziende da comprare sul mercato sono molte».

Nel mirino ci sono ancora metasearch, e aziende di flash sales, proprio «come avrebbe potuto essere VeryChic, piattaforma digitale per la vendita privata di  hotel, appartmenti e crociere di lusso, di recente invece comprata da Accor». E per quanto riguarda i competitor, Cannavale non ha dubbi. «Booking.com non lo considero un concorrente, e più in generale vedo tutto Priceline Group come un partner. Un vero concorrente è invece Expedia, e in Europa veniamo subito dopo di loro sui dynamic package. Sul fronte aereo, invece, ce la giochiamo con eDreams e eTraveli».

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore

Giorgio Maggi
Giorgio Maggi

Guarda altri articoli